Villa Buonaccordo di Portofino è stata venduta a un imprenditore cinese per una cifra record compresa tra i 30 e i 35 milioni
di euro. La posizione unica che sovrasta il golfo del Tigullio e il colore giallo rendono la villa facilmente riconoscibile
in molte foto che immortalano il prestigioso borgo ligure.
Sul portale di Lionard - che ha trattato l’affare - gli annunci sono tradotti in 20 lingue. Ma sono molti i siti di società internazionali specializzate in immobili di lusso, come ad esempio Christie’s international Re, Sotheby's International Realty e Knight Frank, dove sono offerte numerose ville di prestigio: molte trattative rimangono riservate, ma la pubblicità su questo tipo di piattaforme, che vanno ad affiancare la discrezione degli intermediari specializzati, è un indicatore di come a comprare siano soprattutto gli stranieri. È ormai infatti finita da tempo l’epoca in cui le proprietà passavano di mano tra italiani senza che nessuno dei non addetti ai lavori ne fosse a conoscenza.
Nel caso di Villa Buonaccordo – meglio conosciuta forse come Villa Pagani, perché appartenuta alla famiglia dell’artista
Herbert Pagani – a colpire è anche che l’acquirente sia un cinese, quando le trattative sono appannaggio soprattutto di compratori
statunitensi, che sono tornati molto attivi negli ultimi tempi. Basti ricordare l’acquisto di villa Bibbiani, dimora storica non lontana da Firenze, avvenuta lo scorso anno per circa 20 milioni.
Protagonisti sul mercato restano anche i “magnati” russi, che hanno comprato molto soprattutto sulle coste, ma anche all’interno
della Toscana, sostituendosi, almeno in parte, alla storica clientela inglese. Un’altra dimora storica di Portofino, Villa
Altachiara che fu della contessa Francesca Vacca Agusta nel 2015 fu comprata all’asta da un acquirente russo per 25 milioni.
A vendere in ogni caso sono gli italiani, mentre difficilmente gli stranieri “si pentono” degli affari conclusi.
A spingere gli acquisti di lusso anche la tassa piatta di 100mila euro sui “paperoni” che trasferiscono in Italia la propria
residenza. Ma non solo gli asset super lusso fanno gola all’estero: sono di pochi giorni fa i dati diffusi dal portale Gate-Away.com, specializzato negli acquisti da oltreconfine, secondo cui oltre un milione e mezzo di stranieri hanno cercato casa in Italia
nel 2018, l'8,4% in più dell'anno precedente, per un valore medio degli immobili cliccati di 350mila euro.
Villa Buonaccordo si articola su cinque livelli per 850 metri quadrati e vanta, tra l’altro, due piscine: una interna con
idromassaggio e una esterna riscaldata, immersa nel grande giardino. L’annuncio pubblicato da Lionard descrive «un perfetto
connubio di eleganza e design ricercato, frutto di scrupolosi interventi di restauro sull’impianto originale, risalente al
1922».
L’acquirente è Zhang Liang Johnson già leader della Kinetic Mines and Energy Limited, azienda attiva nella filiera del carbone
e attualmente nella Top Dynamic International, holding che si occupa principalmente di semiconduttori per l’elettronica.
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