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Fine estate a gonfie vele per il turismo: crescono imprese e addetti

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industria delle vacanze

Fine estate a gonfie vele per il turismo: crescono imprese e addetti

(Marka)
(Marka)

Se è vero che i conti – almeno quelli basati su numeri concreti - si fanno alla fine, in questi giorni di fine estate arriva più di una conferma del momento magico che sta attraversando il turismo. Tra dipendenti di settore che aumentano del 4,3%, imprese in crescita del 2,2% sul 2015, ben 8,2 milioni di turisti che con un occhio al portafogli hanno scelto di partire a settembre e sulle spiagge un incremento dei bagnanti del 20% rispetto al dato di due anni fa.

Per Confesercenti «la stagione estiva è stata caratterizzata da un buon andamento e il comparto, complessivamente, si consolida rispetto allo scorso anno anche sotto il profilo dell’occupazione e del tessuto imprenditoriale». E così l’osservatorio dell’associazione a fine di agosto registra 1,559 milioni di occupati nel settore, per una crescita di oltre 64mila unità rispetto al 2015 (+4,3%), e 9.335 imprese in più (+2,2%).

LE IMPRESE REGISTRATE
Confronto agosto 2016/agosto 2015. Totale: var assoluta +9.355, e percentuale +2,2% (Fonte: Confesercenti)
NUMERO DI ADDETTI PER COMPARTO
Confronto agosto 2016/agosto 2015. Totale: var assoluta +64.704, e percentuale +4,3% (Fonte: Confesercenti)

In dettaglio, nel turismo, il numero di occupati è salito più velocemente nella ricettività: gli addetti dell’alloggio passano dai 245.138 di agosto 2015 ai 259.740 di quest’anno, con un’accelerazione del 6 per cento. In termini assoluti, però, è la ristorazione ad aver segnato il maggior incremento di occupati: nel 2016 sono 1,3 milioni, oltre 50mila in più rispetto allo stesso mese dell’anno passato (+4%).

Il buon andamento del settore turismo è confermato dai dati del numero di imprese, anch’esse in aumento. «Se è vero - spiega il presidente di Confesercenti Massimo Vivoli - che l’Italia del futuro verrà trainata soprattutto dalla cosiddetta economia dei servizi, il turismo è uno dei settori su cui occorre puntare con maggiore forza. Quest’anno – continua il presidente - la stagione sembra essersi conclusa bene, almeno sotto il profilo delle presenze». E non è ancora finita: sono 8,2 milioni, secondo Coldiretti Ixé, gli italiani che hanno scelto di trascorrere almeno parte delle vacanze nel mese di settembre, nel segno di una positiva tendenza all’allungamento della stagione turistica rispetto al passato. «Il mese – fanno sapere - è apprezzato soprattutto da quanti amano le ferie all’insegna del relax e della tranquillità ma anche per i risparmi possibili con l’arrivo della bassa stagione».

Il sistema ricettivo, in ogni caso, quest’anno ha già avuto modo di mettere parecchio “fieno in casina”. Sulle spiagge, per esempio, Cna Balneatori calcola un incremento delle presenze del 20% rispetto al dato del 2014, performance che sulle coste pugliesi sale addirittura al 25 per cento. Sotto Ferragosto nei lidi si è registrato il tutto esaurito e il pienone si è protratto anche per l’ultima settimana del mese. Settembre parte bene, anche se è ancora presto per trarre conclusioni.

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