La tecnologia made in Udine sbarca in Cina con l’accordo fra Calzavara, Spa di Basiliano da 50 anni sul mercato nazionale e internazionale principalmente nei settori telecomunicazioni, energie rinnovabili e tecnologia della luce, e Shanghai Fu Shan Precision Manufacturing Co, spinoff di Alcatel specializzata nel settore dei cabinet e schede elettroniche. L’intesa tra le due parti prevede la produzione e commercializzazione di infrastrutture per le telecomunicazioni di design e mira a conquistare il mercato cinese; una opportunità in un mercato valutabile in almeno 500 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni. La collaborazione prevede che Fu Shan operi con personale congiunto con l’obiettivo di proporre sul mercato locale infrastrutture di design per le telecomunicazioni, studiate per sostenere il grande sviluppo delle smart city e dell’Internet of Things, tecnologie su cui l’azienda italiana è altamente specializzata. In una seconda fase è in programma di produrre assieme gli stessi prodotti per il tutto il mercato internazionale.

Calzavara è l’azienda che, per prima in Italia, già dieci anni fa ha iniziato a proporre soluzioni per mitigare l’impatto di vecchi tralicci e altri oggetti in grado di rovinare la veduta di paesaggi urbani e il verde delle colline. I ripetitori per le telecomunicazioni hanno cominciato a farsi belli, travestendosi da alberi: palme, cipressi e altre piante riprodotte con cura e contenenti sistemi per le telecomunicazioni, capaci di integrarsi nell’arredo urbano delle città, delle coste e degli spazi verdi. Una operazione di camouflage efficace per gli stessi uccelli che hanno iniziato a nidificare sui rami degli alberi ripetitori, confondendoli per alberi veri. Dagli “alberi traliccio” l’attenzione si è poi allargata alle città con torri di design ad alto contenuto tecnologico.

Le strutture in acciaio inserite in oggetti di design prodotte da Calzavara, 50 anni di attività, sono arrivate anche a Expo, con le sei torri mosaico che hanno garantito il sistema di telecomunicazioni, e in numerosi Paesi, da Oman ad Arabia Saudita, dal Cile al Perù. Le strutture sono costruite per reggere ogni stress ambientale, con temperature che oscillano dai meno 30 ai più 50 gradi.

Per l’azienda familiare giunta alla terza generazione è la prima volta in Cina, un mercato che apprezza sempre più il design italiano: «Calzavara è uno dei principali operatori a livello mondiale nel settore telecomunicazioni e arredo urbano, bandiera del made in Italy nel mondo con prodotti che puntano sempre più su design italiano e tecnologie avanzate. È per noi un motivo di vanto sapere che Fu Shan Manufacturing Co ci ha identificato come partner per produrre e commercializzare nuovi prodotti sul mercato asiatico. Il nostro accordo la dice lunga sulle peculiarità del nostro Paese riguardo al design industriale, particolarmente apprezzato in Cina» commenta Marco Calzavara, amministratore delegato.
L’accordo non è finalizzato solo alla realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazione che migliorano l’esperienza urbana delle grandi città cinesi, ma coinvolgerà le due parti anche nella diffusione sul mercato locale di un innovativo sistema di monitoraggio della capacità di trasmissione delle linee aeree per il trasporto di energia. Calzavara sta infatti mettendo a punto un sistema per la verifica dei parametri termici delle linee di alta tensione, per un mercato potenziale, praticamente privo di concorrenza, valutabile fra i 75 ed i 100 milioni.

In questo settore, le condizioni atmosferiche e soprattutto le temperature di esercizio dei conduttori elettrici rappresentano elementi chiave: Calzavara, recentemente, ha ottenuto un finanziamento da ESA (Ente Spaziale Europeo) che le ha permesso di iniziare a sviluppare in collaborazione con Smart Structures Solutions (spinoff dell’Università di Roma) una soluzione per il rilievo delle temperature dei conduttori elettrici e l’analisi predittiva statistica delle temperature di esercizio a breve termine. Proprio questa tecnologia, ancora non nota in Cina, ha stimolato un interesse che potrebbe tradursi nella costituzione di una joint venture mirata fra Fu Shan e Calzavara stessa.

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