Economia

Falsi Dop e Igp, dal Parmigiano al Prosecco record di sequestri web

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AGROPIRATERIA

Falsi Dop e Igp, dal Parmigiano al Prosecco record di sequestri web

In cima alla lista dei prodotti falsi più sequestrati online ci sono il Prosecco e il Parmigiano reggiano. Seguiti dai “kit” per farsi in casa, con dubbie polverine, una bottiglia di “Barollo” o “Montecino”. Ma tutto il 2016 è stato un anno record nel monitoraggio dell’agropirateria online. Ad illustrarlo, ieri, l’Ispettorato centrale Tutela qualità e Repressione Frodi (Icqrf) del ministero delle Politiche Agricole, in una conferenza stampa alla Camera dei deputati.

Da giugno 2014, infatti, su un totale di 1562 interventi di monitoraggio antifrodi, effettuati fuori Italia e sul web, 971 si sono svolti solo nel 2016. Segno che il fenomeno è in forte crescita.

«L’Italia – ha sottolineato Stefano Vaccari, capo dipartimento Icqrf – ha ottenuto dalle piattaforme web i maggiori casi di “pulizia” e non solo con Alibaba e Ebay, con cui abbiamo sottoscritto un memorandum di collaborazione, ma anche con Amazon. Una volta segnalati – ha proseguito Vaccari – i prodotti contraffatti, vengono ritirati dal mercato entro 5 giorni».

Nel 2016, delle 971 procedure di contrasto a usurpazioni ed evocazioni, 202 sono stati i prodotti in vendita sul market place Ebay, 148 quelli su Amazon e 33 su Alibaba, 72 prodotti hanno riguardato prodotti agroalimentari in vendita su altri service provider, 516 prodotti vitivinicoli in vendita sul web e in locali pubblici, 108 interventi hanno riguardato Paesi extra Ue.

Per un valore al consumo della produzione certificata delle Ig italiane che complessivamente ammonta a 13,3 miliardi di euro. Una collaborazione che funziona grazie alle segnalazioni e alla collaborazione dei consorzi di tutela. I più coinvolti, Aceto Balsamico di Modena, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Mozzarella di Bufala Campana, Prosciutto di Parma e Prosecco Doc.

«Monitorare i mercati nazionale, europeo e quelli dei principali Paesi importatori, a partire dagli Usa, è un ottimo investimento pubblico e di noi privati – ha detto Stefano Berni, direttore generale del Consorzio di tutela Grana Padano – perché laddove di riesce a bloccare una contraffazione si crea spazio in più per l’export».

Con la tutela ex-officio introdotta per i prodotti Dop e Igp in tutta Europa, ha osservato il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla contraffazione, Mario Catania, «la tanto vituperata Europa e il tanto vituperato libero commercio sono fondamentali».

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