Continua lo shopping di Ariston Thermo sul mercato nordamericano: a un anno di distanza dall’acquisizione della canadese Nti, il gruppo tra i leader mondiali nel settore del riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, ha preso il controllo del 51% di Htp, azienda statunitense leader nelle soluzioni innovative e ad alta efficienza per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti.
«Proseguiamo il nostro percorso di crescita anche per linee esterne – spiega il presidente Paolo Merloni –. Htp porta nel gruppo un marchio forte, una vasta gamma di prodotti innovativi e coerenti con le strategie di Ariston Thermo, la presenza di unità produttive locali, ma soprattutto l’expertise del suo management, con cui condividiamo la passione per le tecnologie più avanzate e la scelta di puntare decisamente sull’alta efficienza».
Secondo il numero uno di Ariston Thermo, inoltre, «Htp e Nti sono fortemente complementari grazie alla loro forza e alle gamme di prodotto e continueranno ad operare sui mercati in piena indipendenza».
Htp ha sede a New Bedford, in Massachusetts, dove impiega 235 addetti e opera con due stabilimenti produttivi. Nel 2016, l’azienda ha fatturato 87 milioni di dollari (circa 80 mln. di euro), confermandosi una delle realtà più dinamiche del settore grazie a un tasso di crescita che, da un quinquenni, cresce con un tasso medio annuo superiore al 10%. Fondata da Raymond B. Davis nel 1974, la società è stata sviluppata e guidata con successo per oltre trent’anni dal figlio David, che resterà nel ruolo di azionista e di amministratore delegato e che darà ulteriore impulso alla crescita dell’azienda, «grazie alle sue riconosciute competenze manageriali e di mercato e alla partnership con il gruppo Ariston Thermo».
Con oltre 40 anni di storia e una presenza radicata negli Stati Uniti, Htp offre una gamma di prodotti basati su un’elevata efficienza energetica sia nel settore dell’acqua calda, grazie alla produzione di scaldacqua elettrici, gas, solari e cilindri, sia nel settore del riscaldamento degli ambienti, con caldaie a condensazione residenziali e commerciali. La società gode di un posizionamento distintivo sul mercato nordamericano e vanta una consolidata reputazione in termini di qualità e affidabilità dei propri prodotti; l’offerta è molto coerente con quella di Ariston Thermo e ciò permetterà di ottenere importanti sinergie e un’accelerazione dello sviluppo nei prossimi anni.
Il 2016 è stato un anno d’oro per il gruppo fabrianese, che ha registrato un fatturato di 1,43 miliardi di euro (in linea con il 2015 , quando era stato raggiunto un fatturato record, +6,8% rispetto al 2014), un significativo incremento della redditività (Ebitda +13%) e venduto 7 milioni di prodotti in oltre 150 Paesi; Ariston Thermo conta 6.900 dipendenti, 59 società operative e 8 uffici di rappresentanza in 36 Paesi e 22 siti produttivi in 13 Paesi.
© Riproduzione riservata