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Api acquista il 100 per cento della rete di distributori Total Erg: è…

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distributori di carburante

Api acquista il 100 per cento della rete di distributori Total Erg: è primo operatore

  • – di Jacopo Giliberto

Accordo fatto. Il gruppo petrolifero italiano Api Ip della famiglia Brachetti Peretti acquista dalla Erg della famiglia genovese Garrone la TotalErg con i 2.600 distributori di carburanti, con il deposito logistico di Roma e con il 25% della raffineria novarese di Trecate. La catena di distribuzione dei carburanti dell’Api in questo modo raddoppia a 5mila punti vendita, supera la rete di Eni e diventa primo player nazionale. Api rafforza, inoltre, la capacità di raffinazione fino a 6 milioni di tonnellate di petrolio all’anno, contando anche la storica raffineria che ha a Falconara (Ancona). In questo modo, inoltre, l’Api può diversificare la logistica tra la fascia tirrenica, quella adriatica e il polo padano. L’Erg invece si concentra sulle fonti rinnovabili di energia, segmento verso cui aveva puntato già anni fa uscendo gradualmente dal settore del petrolio. Il closing dell’accordo è atteso per fine gennaio, ottenuto il via libera dell’Antitrust.

LA RETE DEI DISTRIBUTORI IN ITALIA
Fonte: Unione petrolifera italiana, dati fine 2015

Nel dettaglio, l’Api Anonima Petroli Italiana — azienda fondata nel ’330 e ora guidata dall’amministratore delegato Daniele Bandiera — ha firmato venerdì un accordo vincolante con l’Erg e con la Total Marketing Services finalizzato all'acquisizione del 100% delle azioni di TotalErg. L’operazione, che comprende le oltre 2.600 stazioni di servizio della rete di TotalErg, il polo logistico di Roma ed il 25,16% della raffineria di Trecate, permetterà al gruppo Api di consolidare la posizione nel settore del downstream petrolifero italiano e di conseguire un fatturato pari a circa 6 miliardi di euro rispetto ai 2,3 miliardi del 2016.

Va ancora completata la scissione del ramo di azienda di TotalErg relativo al settore dei lubrificanti a favore di Total Italia. Venerdì l’Erg ha firmato con la Total Marketing Services un accordo vincolante che prevede la vendita da parte di Erg a Total della propria quota (51%) in tale società. In agosto l’Erg aveva già ceduto al fondo Ambienta e ad Aber la controllata Restiani, operante nel settore dei servizi calore, e un mese fa aveva venduto a Ugi Italia la controllata Totalgaz Italia (Gpl). L’importo complessivo che Erg incasserà per l’equity value dalla transazione è pari a 273 milioni di euro. Tale ammontare è inclusivo dei dividendi straordinari distribuiti da TotalErg per complessivi 71 milioni di euro (di cui 20 milioni di euro pagati in data 11 maggio 2017 e i restanti in data 26 ottobre 2017) e di una componente differita di 36 milioni di euro circa, regolata da un vendor loan agreement con scadenza a 5 anni e mezzo, sottoscritto con la stessa Api.

Luca Bettonte, amministratore delegato di Erg, dice: «Siamo molto soddisfatti del risultato di questa importante operazione che segna la definitiva uscita del gruppo Erg dal mondo “oil”. Un’operazione che si conclude dopo oltre un anno di intenso e complesso lavoro, e che ci permette di massimizzare il valore della nostra partecipazione nell’ambito del processo di consolidamento del settore downstream in Italia. Questa cessione, coerente con la nostra strategia ed il nostro ruolo di produttori di energia verde ci permette di rafforzare ulteriormente la capacità finanziaria al fine di proseguire il nostro percorso di crescita nelle rinnovabili».

«Siamo molto soddisfatti per l'esito positivo di questa operazione fortemente italiana. Un'operazione industriale che ha un carattere strategico sia per il nostro Gruppo, che rinforza la posizione sul mercato e la propria capillarità sul territorio nazionale, sia per l'evoluzione futura dell'intero settore italiano dei carburanti e della mobilità», dice Ugo Brachetti Peretti, presidente dell’Api.

«È un nuovo passo importante per il nostro gruppo e per la nostra famiglia», ha aggiunto il presidente e amministratore delegato di Api Holding, Ferdinando Brachetti Peretti.

Nell'acquisizione, UniCredit è stata financial advisor di Api. UBI Banca e Banco BPM hanno sostenuto api come joint financial advisor nella definizione della capital structure del gruppo e nella strutturazione del finanziamento. Lo studio Bonelli Erede ha assistito api come legal advisor. Erg è stata assistita da Hsbc (financial advisor), Dla Piper (legal advisor) ed Ernst & Young (accounting & tax).

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