Management

Le società che attirano gli universitari della Generazione Z

  • Abbonati
  • Accedi
UNIVERSITà, LA RICERCA

Le società che attirano gli universitari della Generazione Z

(Fotogramma)
(Fotogramma)

Generazione Z alla prova dell’ingresso nel mondo del lavoro. In quale società vorranno andare a lavorare gli universitari e i laureandi di oggi? E soprattutto quali sono i valori a cui si ispirano. Le risposte sono nella quindicesima edizione della ricerca «Universum Most Attractive Employers Italy 2018» presentata oggi a Milano da Universum Global, societa' svedese leader nell'employer branding, che ha interrogato poco più di 40mila universitari di 44 atenei a cui si aggiungono altri 11.400 professionisti.

Per tutti l’azienda dei sogni è Google che conquista il gradino più alto del podio seguita da Apple. Dopo i due colossi della digital economy per gli studenti delle facoltà economiche Ferrero mentre i colleghi delle facoltà Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) preferiscono Ferrari.

La multinazionale di Alba è l’azienda più desiderata e attrattiva del mercato del lavoro in Italia per i giovani professionisti con alle spalle un percorso universitario in economia e un'esperienza compresa tra i 2 e i 12 anni di lavoro, davanti a Google, unica azienda non italiana tra le prime 5 classificate. Nella top 5 anche Intesa San Paolo, UniCredit e Ferrari. Ferrero si conferma anche prima in tutto il mercato del largo consumo (Fmcg), sia per i professionisti che per gli studenti.

Invece per i professionisti con formazione scientifico-ingegneristica è Google l’azienda più desiderata davanti ad Amazon, Microsoft e Ferrero.

Per quanto riguarda i valori la Generazione Z ambisce ad entrare in una società in grado di offrire una crescita professionale e in una prospettiva di medio-lungo periodo alti guadagni in futuro e un percorso internazionale. «Vediamo crescere la voglia dei più giovani di lavorare in un ambiente internazionale rispetto a quanto desiderato dai compagni piú grandi - commenta Claudia Tattanelli, Chairman of the Strategic Advisory Board di Universum -. I millennials continuano ad essere sensibili al rispetto e all'ambiente amichevole e cercano in azienda la figura di un leader che possa dargli visibilità e supportare il proprio sviluppo».

Chi è appena entrato nel mondo del lavoro, i giovani con almeno 2 anni di esperienza, puntano direttamente a Ferrero e Google che secondo loro riescono ad esprimere un ambiente creativo e dinamico in cui crescere. La prima in più offre una presenza sui mercati del mondo ed è attenda a qualità ed ambiente mentre Big G viene visto come un campione dell’innovazione, un nome che nel Cv fa la differenza e rappresenterà un passepartout per il domani.

Gli studenti di economia preferiscono Google ad Apple, nel 2017 era la grande vincitrice, mentre Mondadori rimane il datore ideale per eccellenza scelto da chi affronta un percorso universitario di stampo umanistico. Tra le nuove aziende in classifica Rai rientra nella top 30 scelta da chi studia business e si piazza il 29esimo posto mentre conquista il secondo posto nella classifica stilata dagli studenti di studi umanistici.

Le scelte di tutti sono legate a un unico fil rouge: l’innovazione che deve offrire l’ambiente lavorativo dell’azienda ideale. Gli universitari italiani in più cercano un lavoro sfidante e stimolante che possa assicurare un cedolino pesante.

© Riproduzione riservata