A metà mandato è tempo di bilanci al Parlamento Europeo, nei prossimi mesi ci saranno giri di valzer tra le posizioni chiave. Tra le carte Ue capire a che punto siano i dossier, quali eurodeputati più attivi e quali i più influenti e in quali settori, non è cosa semplice. Roberto Gualtieri dei Socialisti e Democratici è il parlamentare italiano che ha scritto ed è stato relatore del maggior numero di rapporti (10) - secondo i dati raccolti da VoteWatch Europe tra luglio 2014 e giugno 2016 - seguito da Laura Ferrara (8) del Movimento Cinque Stelle che siede nel gruppo dell'Europa della Libertà e della Democrazia Diretta e Giovanni la Via dei Popolari Ue (6).

Se si guarda al numero di opinioni scritte da parlamentari italiani, Giovanni la Via è al primo posto (16), seguito da Silvia Costa del gruppo S&D (6) e Barbara Matera del PPE (4). Si deve però tener conto che non tutti i rapporti hanno la stessa importanza alcuni di essi sono molto più impegnativi e prestigiosi di altri. In tema alimentare sicuramente spicca Giovanni La Via dei Popolari Europei (PPE), presidente della Commissione Ambiente, Sanità e Sicurezza Alimentare. È comparso anche tra i primi quattro eurodeputati più influenti nella classifica di VoteWatch Europe nelle scorse settimane, posizionandosi appena dopo Gianni Pittella presidente dei Socialisti e Democratici (S&D). La Via è considerato molto influente in tema di alimentazione per aver presentato un numero elevato di rapporti, in particolare è stato relatore della controversa proposta della Commissione Ue sulla possibilità per gli stati membri di restringere o proibire l'uso di alimenti e mangimi geneticamente modificati (Ogm) nei propri territori.

Mentre Patrizia Toia del gruppo S&D, sempre tra i cinquanta europarlamentari più influenti, secondo VoteWatch Europe , è vice presidente della Commissione Industria Ricerca e Energia dal 2009 e al momento è relatrice del rapporto sull'uso della banda di frequenza 470-790 MH-z in Europa. Oltre ad essere capo della delegazione italiana dei Socialisti Democratici, che è anche la più grande del gruppo.

Nelle politiche di allargamento e vicinato Pier Antonio Panzeri (S&D) è il più influente all'interno dell'Eurocamera, secondo un'analisi di VoteWatch, grazie al suo ruolo nelle politiche europee per il Nord Africa , è capo delegazione dei paesi del Magreb e ha redatto i report per gli accordi tra l'Ue e i paesi come la Tunisia e l'Algeria. Insieme a Saryusz Wolski è coautore di un report sulla posizione del Parlamento Ue sullo stato della politica europea di vicinato. Infine è coordinatore per il Gruppo dei Socialisti e Democratici della sotto-commissione per i Diritti umani. La Germania ha però anche in questo settore un peso rilevante: è il paese più influente. Mentre gli eurodeputati croati e sloveni hanno maggior peso individualmente sui temi di vicinato e allagamento Ue.
Roberto Gualtieri dei Socialisti e Democratici presiede la commissione parlamentare più importante: gli Affari Economici e Monetari . Nel 2015 è stato relatore per il rapporto annuale sull'Unione Bancaria. Nella precedente legislatura Gualtieri ha fatto parte di una squadra di negoziatori per le iniziative politiche chiave del Parlamento Europeo, come lo stabilimento dell'European Fiscal Compact e del Servizio europeo per l'azione esterna. Tra gli italiani più influenti anche Renata Briano vice presidente per la Commissione Pesca, David Sassoli vice presidente del Parlamento Ue , Mercedes Bresso coordinatrice del Gruppo dei Socialisti nella Commissione Affari Costituzionali, Caterina Chinnici co-presidente dell'intergruppo sui diritti dei bambini e Elisabetta Gardini a capo della delegazione italiana dei Popolari Europei .

E chi sono i più attivi all'interno delle Commissioni dell'Europarlamento?
Il sito Mepranking riporta le attività dei parlamentari Ue all'interno delle singole commissioni. Si tratta però di un aggregatore di dati che raccoglie quindi sia i rapporti presentati dagli eurodeputati che i rapporti ombra che sono però direttamente assegnati dai gruppi politici agli eurodeputati. A questo proposito, va sottolineato, che gli eurodeputati dell'Ukip di Nigel Farage alleati degli M5S all'interno del gruppo EFDD non sono interessati a preparare i rapporti ombra e i pentastellati italiani hanno quasi sempre la possibilità di diventare relatori ombra, perciò registrano un tasso elevato di partecipazione ai lavori e di presentazione di rapporti. Guardando alle commissioni parlamentari principali, con questo sistema di calcolo dei dati ad esempio nella Commissione per il Commercio Internazionale (Inta) troviamo Fabio Massimo Castaldo dell'EFDD al primo posto anche per numero di opinioni presentate, seguito da Tiziana Beghin dell'ENF in ottava posizione e quattordicesima Alessia Mosca (S&D). Tutti e tre registrano presenze alle plenarie e partecipazione ai voti oltre il 90%. Beghin è terza per rapporti redatti (15) e anche per le opinioni presentate all'interno della commissione.

L’attività in Commissione
Nella Commissione Industria Ricerca ed Energia, sempre secondo i dati di Mepranking, il deputato italiano più attivo in media è Aldo Patriciello quarto all'interno della commissione, per numero di rapporti i più attivi sarebbero Rosa D'Amato, Piernicola Pedicini , al secondo e terzo posto anche per numero di opinioni e Marco Zullo tutti con dieci report al momento e tutti del gruppo EFDD.
All'interno della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale i più attivi sono invece Nicola Caputo (S&D), al secondo posto, poi Mara Bizzotto (ENF) e Ignazio Corrao (EFD). Il pentastellato Ignazio Corrao ha il primato per numero di rapporti e di opinioni redatte. A risultare più attive nella Commissione Cultura presieduta da Silvia Costa dei Socialisti e Democratici, sono anche in questo caso due pentastellate Isabella Adinolfi e Rosa D'Amato, mentre per i Socialisti figurano Luigi Morgano e Silvia Costa. Nella Commissione Affari Economici e Monetari troviamo tra i primi venti seguendo la stessa metodologia, rapporti diretti e ombra, Marco Valli, Marco Zanni e Laura Agea dell'EFDD, e Roberto Gualtieri dei Socialisti e Democratici che presiede la Commissione.

Tra i più attivi per l'Ambiente, la Sanità e Sicurezza Alimentare, Nicola Caputo dei Socialisti e Democratici , Aldo Patriciello e Giovanni La Via dei Popolari Ue, Eleonora Evi e Piernicola Pedicini dell'EFDD. Nella Commissione per le Libertà Civili la Giustizia e gli Affari Interni (LIBE) la classifica posiziona ai primi posti Fabio Massimo Castaldo, Ignazio Corrao e Laura Agea dell'EFDD. Tra i primi dieci per le opinioni presentate, anche Barbara Matera del PPE e Luigi Morgano dei Socialisti e Democratici.

Sulle politiche dell'impiego nella Commissione Lavoro e Affari Sociali risulta più attiva Mara Bizzotto dell'ENF e sempre tra i primi dieci eurodeputati, gli altri colleghi italiani Laura Agea (EFDD), Brando Benifei (S&D) e Tiziana Beghin (EFDD). Rosa D'Amato dell'EFDD e Enrico Gasbarra dei S&D sono i più partecipativi tra gli italiani. Tra gli eurodeputati più attivi nel Mercato Interno e la Protezione dei Consumatori, anche in questo caso si segnala Fabio Massimo Castaldo, Tiziana Beghin e poi Lara Comi del PPE. Castaldo e Beghin figurerebbero anche tra coloro a cui vengono attribuiti più rapporti presentati.
Sui temi del Bilancio, i più attivi nella Commissione parlamentare risultano Marco Valli e Marco Zanni e Giovanni La Via. Nella Commissione Affari Esteri risultano più attivi e Fabio Massimo Castaldo e Brando Benifei e in termini di rapporti presentati anche Laura Ferrara (EFDD) e Roberto Gualtieri (S&D).
Sui temi della Commissione Pesca i più assidui ai lavori Nicola Caputo (S&D), Piernicola Pedicini e Marco Affronte (EFDD) e Renata Briano (S&D) che è anche vice presidente della Commissione Pesca e tra i dieci eurodeputati italiani più influenti secondo VoteWatch Europe.

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