Notizie EuropaAereo abbattuto, ultimatum Ue a Putin. Kerry: sappiamo tutto di quel missile. Scatole nere in mano ai filorussi
Aereo abbattuto, ultimatum Ue a Putin. Kerry: sappiamo tutto di quel missile. Scatole nere in mano ai filorussi
20 luglio 2014
Impressiona della vicenda del volo abbattuto quello che è accudato nelle ore successive la tragedia. Vi è stato un lungo giro di colloqui telefonici con numerosi capi di Stato e di governo, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha denunciato quanto detto già dagli ispettori Osce, cioè l'«insopportabile situazione» successiva alla catastrofe, «con particolare riferimento all'approccio dei separatisti alle vittime», fa sapere un portavoce della cancelliera.
Merkel ha sentito il premier britannico David Cameron, il presidente francese François Hollande, il premier australiano Tony Abbott, il collega olandese Mark Rutte, il primo ministro finlandese Alexander Stubb e i due presidente di Russia, Vladimir Putin, e Ucraina, Petro Poroshenko. Tutti i capi di Stato e di governo sono stati concordi sulla necessità di istituire al più presto una «commissione internazionale indipendente» che abbia «accesso illimitato» al luogo dell'abbattimento.
Pressing internazionale su Putin
Però - come nota oggi Le Monde - Putin è costretto alla difensiva. Il presidente francese Hollande, la cancelliera tedesca Merkel e il premier britannico Cameron, in effetti, hanno affermato oggi che se la Russia non prenderà le «misure necessarie» per favorire l'accesso alla zona del disastro aereo in Ucraina, l'Unione europea «ne trarrà le conseguenze» martedì al Consiglio Affari Esteri.
Il segretario di Stato americano John Kerry oggi alla Nbc è stato molto esplicito: riguardo al fatto che la Russia abbia fornito ai separatisti filorussi il missile che ha colpito l'aereo «c'è un concentrato straordinario di prove. Abbiamo le foto di quel lancio, ne conosciamo la traiettoria, sappiamo da dove è partito e anche il momento esatto». Kerry ha anche parlato di prove evidenti della complicità da parte delle Russia nell'abbattimento del volo MH17.
Kerry contro Putin: accade il contrario di quel che dice
Il segretario di Stato ha espresso il suo sgomento, riferito dall'agenzia Reuters, per come i separatisti hanno trattato i resti dei passeggeri vittime del disastro di giovedì, ha criticato Putin e ha specificato che quel che sta accadendo è il contrario di quanto il presidente russo aveva promesso di fare.
Il governo di Kiev, intanto, prosegue nell'accusare i ribelli filorussi di stare nascondendo le prove che è stato un missile russo a colpire ed abbattere l'aereo. «Stanno facendo di tutto per nascondere le prove del coinvolgimento dei missili russi», ha detto il portavoce per la sicurezza ucraina, Andriy Lysenko.
L'autorità ucraina ha aggiunto che i ribelli hanno prelevato detriti e salme dal luogo dello schianto mettendoli sui camion, una manomissione della scena della tragedia che invece gli inquirenti avrebbero dovuto esaminare in maniera integra per capire chi e cosa abbiano causato lo schianto dell'aereo. Fonti ferroviarie e testimoni sul posto hanno raccontato che nella notte decine di corpi sono stai rimossi dal sito e posti su un treno attrezzato con celle frigorifere, nella stazione di una cittadina, Torez, a 15 chilometri dal luogo del disastro.
Un ribelle filorusso che si firma "Novorossiya", ovvero "Nuova Russia", ha scritto sul suo account Twitter che le scatole nere dell'aereo malese precipitato giovedì scorso sono state portate a Donetsk, la roccaforte dei separatisti in Ucraina orientale, tesi sostenuta anche dai servizi segreti ucraini. (an. man.)