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Questo articolo è stato pubblicato il 18 dicembre 2014 alle ore 09:11.
L'ultima modifica è del 18 dicembre 2014 alle ore 21:44.

Il Governo ha annunciato la presentazione di un maxi-emendamento al Ddl di Stabilità su cui porrà la fiducia. Una decisione presa dopo che la commissione Bilancio del Senato non è riuscita a concludere l’esame degli emendamenti sul Ddl di Stabilità e a dare il mandato al relatore per andare in Aula. La presentazione del maxiemendamento alla manovra su cui il Governo porrà la fiducia slitta, però, a domani: la seduta dell'Aula del Senato è stata infatti sospesa al termine della discussione generale su ddl Bilancio e ddl Stabilità e la replica del viceministro dell'Economia Enrico Morando e rinviata a domani alle 10.
Baretta: in maxiemendamento manovra proposte condivise
Il sottosegretario all'Economia Pierpaolo Baretta, ha assicurato che il maxiemendamento del governo «sostanzialmente corrisponderà ai lavori della commissione e conterrà tutte le norme votate e quelle condivise che non si sono potute votare per ragioni di tempo». Dopo una lunga seduta notturna, il presidente della commissione Antonio Azzollini (Ncd) aveva chiesto ai gruppi di tornare a riunirsi questa mattina in commissione dopo aver effettuato una scrematura delle proposte di modifica. Ma la Commissione non è riuscita a concludere l'esame nei tempi previsti.
Relatore: riforma partecipate rinviata in primavera
Il relatore Santini ha intanto annunciato che «la riforma delle partecipate il governo la farà in primavera». E ha sottolineato come in manovra potrebbero invece arrivare modifiche di «minore entità». È destinato a sfumare insomma l’ok al piano Cottarelli sulle partecipate (con chiusura o accorpamento delle società partecipate che hanno meno di 10 dipendenti e di quelle con fatturato sotto i 100mila euro).
Verso stop aumento Tasi nel 2015
Tra gli emendamenti approvati nella notte della commissione Bilancio del Senato quello che blocca, anche per il 2015, il livello massimo di imposizione della Tasi previsto per il 2014: l'aliquota massima della Tasi non potrà superare il 2,5 per mille. Confermata la possibilità di superare i limiti stabiliti per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille, a condizione che l’aumento sia utilizzato dai Comuni per finanziare le detrazioni d’imposta.
Via libera a election day a maggio
La commissione bilancio ha dato il via libera anche all’election day: a maggio sarà possibile votare nella stessa giornata di sette Regioni ed oltre mille Comuni «con un risparmio valutabile intorno ai 100 milioni di euro». Lo rendono noto i senatori del Pd Andrea Marcucci e Franco Mirabelli, primi firmatari dell’emendamento.
Verso cessione reti elettriche Fs a Terna
Ok anche all’emendamento che prevede la cessione a Terna (la società che gestisce i servizi energetici) delle reti elettriche in alta e altissima tensione (e le relative porzioni di stazioni) di proprietà di Fs. L'emendamento detta anche le procedure per il perfezionamento dell'acquisizione e prevede che le risorse derivanti dalla cessione, limitatamente al valore dei contributi pubblici, siano destinati alla copertura di investimenti di Fs previsti dal contratto di programma.
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