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La «fabbrica delle start up» apre le porte agli investitori e lancia…

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LUISS ENLABS

La «fabbrica delle start up» apre le porte agli investitori e lancia 8 nuove imprese

Ormai è diventato un appuntamento fisso per venture capital, business angel, fondi, banche e aziende che voglio investire nell'innovazione. Oggi pomeriggio ci sarà un nuovo investor day a Luiss Enlabs, la fabbrica delle start up nata nel cuore di Roma sopra i binari della Stazione Termini. In vetrina ci saranno le neo imprese che hanno partecipato al quinto programma di accelerazione. Ma nell'occasione saranno presentate anche le nuove 8 start up che entrano a far parte del nuovo programma e che sono state selezionate tra gli oltre 150 progetti arrivati da tutto il mondo: dalle siringhe “magiche” che promettono di aiutare i bambini a superare il terrore degli aghi alle spedizioni low cost in città, fino ai sistemi telefonici cloud per consentire a chiunque di avere in pochi secondi un centralino telefonico.

La vetrina per gli investitori
Lancette puntate alle 17.30 di oggi quando nella sede di Luiss Enlabs inizierà un nuovo investor day: attesi oltre 200 tra investitori e addetti ai lavori che potranno puntare i riflettori sulle start up che hanno partecipato al quinto programma di accelerazione appena concluso. In vetrina ci sono quattro imprese: dal device bluetooth «Filo» che aiuta a tenere sotto controllo le cose importanti a «TiAssisto24», una app che abbatte i costi di gestione dell'auto fino a «Tutored» (servizio dedicato agli studenti universitari che fa incontrare domanda e offerta di ripetizioni private) e «Whoosnap», la piattaforma che consente di inviare una richiesta per ottenere una foto in tempo reale di un determinato luogo o evento. Per Luigi Capello, fondatore di LuissEnlabs e ad di LVenture Group, holding di venture capital che finanzia il programma di accelerazione, i risultati finora raggiunti sono molto soddisfacenti: «Sono 21 fino ad oggi le start up che hanno partecipato ai cinque programmi di accelerazione ora valuteremo attentamente le nuove opportunità di investimento». Di queste 21 la gran parte sono finite nel portafoglio di LVenture che oggi ha 25 start up in tutto con 3,3 milioni di investimenti diretti e oltre 11 milioni assieme a coinvestitori.

Le nuove start up che entrano in Luiss Enlabs
Per il sesto programma di accelerazione di Luiss Enlabs - 5 mesi di durata con la possibilità per le start up selezionate di lavorare nell'acceleratore tra corsi di formazione affiancamento e assistenza a 360 gradi - sono stati selezionati 8 progetti di impresa tra 150 domande arrivate. Ecco l'identikit dei nuovi 8 vincitori: «Brave Potion» che promette di risolvere in maniera semplice e divertente il problema delle iniezioni ai bambini attraverso la realtà aumentata con la quale il piccolo paziente viene coinvolto in un'esperienza medicale unica e divertente. «BuzzMyBrand», la piattaforma online che offre soluzioni per il marketing basate su contenuti video. «Moovenda», servizio di spedizioni per la città che permette a chiunque di guadagnare consegnando spedizioni nel tempo libero, mentre offre a chi ha bisogno di una consegna urgente di trovare una soluzione economica e sicura.

E ancora: «Nextwin», piattaforma che, grazie al social gaming, riesce a formulare statistiche utili a scommettitori sportivi professionisti e a far divertire gli utenti amatoriali. «PValue» orima piattaforma online per le donazioni che permette di donare oggetti a istituzioni, onlus, scuole o semplici privati che hanno intenzione di avviare un progetto sociale. «SynkySite», servizio che permette di creare un sito web in pochi minuti, scegliendo la grafica, colori, testi e altro ancora. «Verticalismi», piattaforma di distribuzione di fumetti online creati da autori indipendenti. «Voverc», sistema telefonico cloud dedicato alle aziende e ai professionisti che permette di ottenere in pochi secondi un centralino telefonico.

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