Vincenzo De Luca torna a fare il sindaco di Salerno. Il Tar - con un decreto monocratico firmato dal giudice Amedeo Urbano - ha accolto l’istanza di sospensiva del provvedimento emesso la settimana scorsa dal viceprefetto vicario con cui De Luca era stato rimosso dall’incarico per la condanna a un anno di reclusione per abuso d’ufficio nell’ambito della vicenda del termovalorizzatore.
Il ricorso sarà discusso il 19 febbraio
Nel ricorso al tribunale amministrativo il sindaco, che ha confermato il suo ritorno con un tweet, ha anche sollevato questione di costituzionalità della legge Severino, in base alla quale era scattato lo stop. I legali di De Luca hanno richiesto la sospensione provvisoria in ragioni di urgenza. Il ricorso vero e proprio contro l’ordinanza del viceprefetto con la quale De Luca è stato privato delle funzioni di primo cittadino sarà discusso il 19 febbraio in camera di consiglio.
Come De Magistris
Per De Luca, dunque, epilogo identico a quello che ha visto protagonista a Napoli Luigi De Magistris: anche in quel caso il decreto di sospensione è stato annullato prima dal Tar e poi dal Consiglio di Stato. «Dobbiamo aprire la stagione del rispetto per la verità e per la persona umana», ha scritto De Luca su Facebook. «Intendo porre questo problema alla direzione del Pd».
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