Italia

Caso Ruby, i vescovi: «Berlusconi assolto? Discorso morale…

  • Abbonati
  • Accedi
il processo

Caso Ruby, i vescovi: «Berlusconi assolto? Discorso morale è altro»

Il giornale dei vescovi, Avvenire, prende posizione sul caso Ruby, dopo l’assoluzione in Cassazione di Silvio Berlusconi nel processo che vedeva l’ex premier accusato di concussione e prostituzione minorile. «C'è molto da riflettere su come è stato imbastito il processo e sulle sue conseguenze ma l'esito penale favorevole a Berlusconi non cancella il rilievo istituzionale e morale del caso» ha scritto il direttore di Avvenire Marco Tarquinio. Tesi difesa dal segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, che ha parlato di «posizione coraggiosa che va sostenuta e confermata».

Avvenire: assoluzione non cancella rilievo morale caso Ruby
Tarquinio, rispondendo alle lettere dei lettori, ha sottolineato: «Anche solo per il fatto che un simile processo sia stato possibile, è evidente che un'assoluzione con le motivazioni finora conosciute non coincide con un diploma di benemerenza politica e di approvazione morale».

Galantino: assoluzione Cav? Dato morale è altro
Una tesi condivisa dal segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino che ha parlato di «presa di posizione coraggiosa che va sostenuta e confermata», perché «la legge arriva fino a un certo punto ma il discorso morale è un altro». Galantino, intervenendo a margine di un convegno sul servizio civile, ha aggiunto che la questione non riguarda «solo Berlusconi». E ha aggiunto: «Tutte le volte in cui c'è una assoluzione bisogna andare a leggere le motivazioni. Ma il dettato legislativo arriva fino ad un certo punto, il discorso morale è un altro». Facendo l'esempio della legge sull'aborto il vescovo fa presente che «se un fatto è legale non è detto che sia morale».

Anm: errore invocare responsabilità civile
Intanto il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Rodolfo Sabelli, ha dichiarato che «evocare in questo caso la legge sulla responsabilità civile è fuori luogo e chi lo fa è veramente fuori strada». Lo ha detto a Sky Tg pomeriggio dopo le dichiarazioni di esponenti politici che hanno evocato l’applicazione delle norme sulla responsabilita dei magistrati dopo la sentenza di assoluzione di Silvio Berlusconi, da parte della Cassazione, nel processo Ruby.

© Riproduzione riservata