In Italia «la presa d'atto è che, sentendo anche i giornali, c'è un ottimismo nuovo, che non c’era fino a poche settimane fa». Tuttavia, ci sono indicatori, come la produzione industriale, che segnalano la necessità di fare «attenzione a un eccesso di ottimismo». Lo ha detto a Cernobbio il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.
«Bisogna stare attenti a cogliere l’opportunità. In questo momento c’è l'opportunità da cogliere» ha sottolineato parlando sulla necessità di uscire dalla crisi. «Non facciamo come Gozzano - ha aggiunto - che scrisse del rimpianto per «le rose che non colsi»».
Secondo il governatore la crescita del Pil sarà «superiore al mezzo punto quest'anno e superiore all'1,5 l'anno prossimo» Mentre «per le imprese è certo che ci vuole più credito e un sistema bancario più solido. Andiamo nella direzione giusta, verso una governance migliore e più trasparente».
La riforma delle banche popolari va «nella direzione giusta» per la creazione di un «sistema bancario più solido». Secondo Visco la riforma non si tradurrà in «dare più soldi subito, o ridurre i banchieri, ma significa governance migliore e più trasparente, maggiore solidità».
Infine la riflessione sulla moneta: «La forza con cui il cambio» dell'euro nei confronti del dollaro «sta scendendo è maggiore del previsto».
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