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Contratti, 154mila in più nei primi due mesi…

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Contratti, 154mila in più nei primi due mesi (+12,6%)

Dopo i dati comunicati ieri dal ministro Poletti sui contratti a tempo indeterminato attivati nel primo bimestre 2015 (+79mila), oggi arrivano i dati complessivi sui nuovi contratti firmati nei primi due mesi dell’anno (mancano ancora i dati sulle cessazione). E si tratta di cifre che confermano, ovviamente, il trend positivo. Nei primi due mesi dell'anno, infatti, sono stati attivati 1.382.978 contratti con un aumento di 154.000 contratti rispetto allo stesso periodo del 2014 (in media nel bimestre +12,6%). È quanto emerge dalle comunicazioni obbligatorie del ministero del Lavoro, secondo le quali l'aumento per i contratti a tempo indeterminato è stato di 79mila unità (+35%).

Ministero Lavoro: +154.000 contratti 2 mesi, +12,6%
Secondo i dati delle comunicazioni obbligatorie i rapporti di lavoro attivati a gennaio 2015 sono stati 824.176 (+18,1% su gennaio 2014) mentre quelli attivati a febbraio sono stati 558.802 (+5,4% su febbraio 2014). Nel complesso nei primi due mesi 2015 quindi sono stati attivati 1.382.978 contratti a fronte dei 1.228.058 dello stesso periodo 2014 con un aumento di oltre 154.000 unità (+12,6%). I contratti a tempo indeterminato attivati sono stati 165.246 a gennaio (+32,5%), pari al 20% delle attivazioni complessive (erano il 17,9% a gennaio 2014). A febbraio i contratti a tempo indeterminato stipulati secondo le comunicazioni obbligatorie sono stati 138.402 (+38,4%) pari al 24,8% delle attivazioni complessive (erano il 18,9% nel febbraio 2014).

Dati ancora privi dell’effetto Jobs Act
Sono gli effetti delle misure contenute nella legge di stabilità che prevede la decontribuzione fino a 8.060 euro l'anno (per una durata di tre anni) per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2015, oltre al taglio della componente costo del lavoro dalla base imponibile Irap. Ovviamente trattandosi di dati del primo bimestre, non riguardano le assunzioni con il contratto a tutele crescenti, il pilastro del Jobs act del governo Renzi, operativo dallo scorso 7 marzo.


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