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Ad aprile gli occupati sono 159mila in più. Forte calo della…

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TASSO DEL 12,4% (-0,2 punti percentuali)

Ad aprile gli occupati sono 159mila in più. Forte calo della disoccupazione giovanile

  • –con un’analisi di . Grafici a cura di Infodata

Ad aprile, dopo due mesi di aumento, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,2 punti percentuali, arrivando al 12,4 per cento. Lo rende noto l’Istat, segnalando che i disoccupati diminuiscono su base mensile dell’1,2% (-40 mila). Nei dodici mesi il numero di disoccupati è diminuito dello 0,5% (-17 mila) e il tasso di disoccupazione di 0,2 punti. Nel primo trimestre il tasso di disoccupazione, cresciuto ininterrottamente dal terzo trimestre del 2011, è sceso al 13 per cento.

Disoccupazione giovanile -1,6 punti percentuali
Cala anche ad aprile la disoccupazione giovanile: il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati) è pari al 40,9%, in diminuzione di 1,6 punti percentuali rispetto al mese precedente. Il numero di giovani disoccupati mostra un lieve calo su base mensile (-8 mila, pari a -1,3%). L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari all’11%, in calo di 0,1 punti percentuali nell’ultimo mese.

Occupati in aumento dello 0,7% rispetto a marzo
Sempre ad aprile, secondo la stima provvisoria dell’Istat, gli occupati sono aumentati di 159mila unità rispetto a marzo (+0,7%), tornando ai livelli registrati a fine 2012. Rispetto ad aprile 2014, l’occupazione è in aumento dell’1,2% (+261 mila) e il tasso di occupazione di 0,7 punti. Il tasso di occupazione, pari al 56,1%, è aumentato nell’ultimo mese di 0,4 punti percentuali.

Occupati giovani in aumento del 5,7%
La crescita dell’occupazione registrata ad aprile coinvolge anche i più giovani: gli occupati tra i 15 e i 24 anni sono 946mila, in aumento del 5,7% rispetto a marzo (+51mila). Il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,9%, cresce dello 0,9% su base mensile. Al tempo stesso il numero di giovani inattivi scende dell’1% (-44mila) mentre il tasso di inattività dei giovani cala dello 0,7%, arrivando al 73,1 per cento. In termini tendenziali, rispetto ad aprile 2014, l’Istat osserva da un lato un aumento del numero di giovani occupati (+4,1%, pari a 37mila in più), sia un calo dei disoccupati (-5,5%, pari a -38mila) e degli inattivi (-0,7%, pari a -32mila).

Nel 1° trimestre calano del 4,2% le persone in cerca di lavoro
Nel primo trimestre 2015 le persone in cerca di occupazione sono 3,3 milioni, in calo, su base tendenziale, di 145 mila unità(-4,2%), dopo quattordici trimestri di crescita ininterrotta. La riduzione dei disoccupati interessa sia gli uomini sia le donne, riguarda il Nord (-54 mila unità, -4,5%) e, soprattutto, il Mezzogiorno (-96 mila unità, -6%); il lieve aumento nel Centro è legato alle donne. La riduzione della disoccupazione coinvolge quasi esclusivamente gli italiani (-142 mila unità su base annua), mentre tra gli stranieri i disoccupati diminuiscono tra gli uomini e aumentano tra le donne.

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