Italia

Dal Papa un gesto che mancava

  • Abbonati
  • Accedi
ANALISI

Dal Papa un gesto che mancava

Era un gesto (di sostanza) che ancora mancava nel percorso della Chiesa cattolica verso la riconciliazione con altre chiese e religioni. Il perdono chiesto oggi da papa Francesco ai valdesi era un atto davvero importante nel cammino ecumenico, ma non solo, visto che si tratta di un braccio del protestantesimo che nasce in Francia ma nella penisola italica mette le radici. Il Papa di origini piemontesi sentiva molto questa esigenza, che si salda con il dialogo con il mondo protestante - e' di quasi un anno fa la visita a Caserta alla comunita' pentecostale evangelica - e in qualche modo a quello, ben piu' sostanzioso per la verita' e di diversa prospettiva, con quello ortodosso. Non e' la prima volta che un Papa chiede scusa ad altre religioni o chiese per le persecuzioni perpetrate dai cattolici: il precedente maggiormente noto e' verso gli ebrei, da parte di Giovanni Paolo II, di Benedetto XVI e dello stesso Francesco, che chiese perdono anche ai pentecostali, ai quali disse che condannava chi usava il termine “setta” (questione non trascurabile soprattutto se detta da un latino americano).

La Chiesa evangelica valdese, prende il nome da Pietro Valdo, mercante di Lione del XII secolo che, un pop' come San Francesco da giovane, a un certo punto della sua vita, abbandonò i suoi beni e si diede a predicare il Vangelo fra i poveri: la sua predicazione fu contrastata dal vescovo che lo caccio' dalla diocesi. Nel 1532 i valdesi aderirono alla «Riforma protestante» nata da personalità come Lutero e, soprattutto, Calvino. Seguirono anni di dure persecuzioni, a cui i valdesi sopravvissero nelle valli del Piemonte finché, ottenuti i diritti civili il 17 febbraio 1848, per volontà di re Carlo Alberto (che lo stesso anno concesse i diritti civili e politici anche agli ebrei) si diffusero in tutta Italia. Attualmente i valdesi italiani che aderiscono alla comunione mondiale delle chiese riformate e, in Italia, assieme prevalentemente ad altre denominazioni «storiche» del protestantesimo italiane, alla Federazione delle Chiese evangeliche italiane (Fcei), sono circa 30mila. La chiesa evangelica valdese ha un accordo con lo Stato italiano per l'otto per mille: l'ultima dichiarazione ha evidenziato ben 613mila firme, che hanno fatto salire il versamento a 41 milioni di euro.

© Riproduzione riservata