A tre giorni dal referendum in Grecia, Matteo Renzi sceglie il Tg1 per rassicurare gli italiani: «La Grecia secondo me non uscirà dall’euro, farà di tutto per fare un accordo». Ma anche se una Grexit dovesse materializzarsi, assicura, «non ci saranno problemi economici particolari per l’Italia».
«La Grecia dovrà tornare al tavolo e trattare»
«La Grecia dovrà tornare al tavolo in ogni caso e trattare un programma di aiuti», ha chiarito Renzi. «È brutto vedere le code dei cittadini greci davanti al bancomat, ma brutto anche che le baby pensioni rimangano in Grecia, o che ci siano gli armatori greci che non paghino le tasse. Gli italiani dicono: ma noi queste riforme le abbiamo fatte, perché dobbiamo pagare per gli altri?». Per il presidente del Consiglio, in questo momento di ripresa, l’Italia deve smettere di avere paura del “contagio”: «C’è sempre un argomento di preoccupazione nuova: vorrei dare un messaggio di solidità e tranquillità. L’Italia è tornata alla crescita, non viviamo con la testa fasciata e non passiamo il tempo a lamentarci come fa qualcuno».
«In Italia la vera priorità è il lavoro»
Sul fronte interno, Renzi ha ribadito che la questione prioritaria è il lavoro. Dopo gli ultimi segnali positivi, «sulla disoccupazione dobbiamo fare di più: lavoro, lavoro, lavoro è la vera priorità in Italia. Lo stiamo facendo e spero che i segnali positivi nelle prossime settimane continueranno ad arrivare». Un gol incassato è quello della soluzione della vertenza Whirlpool: «Quando siamo arrivati abbiamo trovato un tavolo pieno di crisi aziendali. Una per una le stiamo risolvendo. La Whirlpool ha mantenuto l’impegno, non ci saranno licenziamenti. Bene. Ma sulla disoccupazione dobbiamo fare di più».
Terrorismo, stop polemiche: l’Italia è solida
Quanto al terrorismo, la minaccia è globale e l’invito del premier è chiaro: smetterla con «la polemica quotidiana sui giornali e nei talk-show». «Tutto il mondo occidentale - ha spiegato Renzi - è sotto attacco eppure, come ha detto ieri Obama, l’Italia è in prima linea. Obama mi ha fatto i compimenti che io giro alle forze dell’ordine e all’intelligence, perché stiamo dimostrando di essere un paese serio e solido».
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