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Migranti, Renzi: emergenza lunga, Europa si deve muovere o perde la…

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Migranti, Renzi: emergenza lunga, Europa si deve muovere o perde la faccia

Quella dell'immigrazione «non è solo un'emergenza, continuerà a lungo e richiede un approccio globale europeo». Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi in una conferenza stampa con il premier maltese Joseph Muscat a Firenze. Il premier italiano ha ribadito: «È dovere dell'Europa dare una risposta unitaria, dare una risposta che parta dal diritto d'asilo europeo». E ancora: «L'emergenza si può gestire se c'è una visione strategica e se si smette di rincorrere la demagogia. Non siamo demagoghi né buonisti ma solidali».

Renzi: emergenza lunga richiede approccio Ue
«In queste ore le navi della marina militare della guardia costiera continuano ad affrontare, con Malta, l'emergenza immigrazione» ha detto il presidente del consiglio, Matteo Renzi. «Il primo approdo è quello di Lampedusa, seguita dal porto di Augusta e da Pozzallo. Malta e Italia insieme pensano che non ci sia alternativa a salvare tutti quello che rischiano di morire, e questo lo stiamo facendo insieme, con tutte le difficoltà del caso. Questa non è solo una emergenza ma continuerà a lungo e richiede un approccio globale ed europeo». Sono 115.544 le persone salvate dalle navi italiane nel Mediterraneo quest’anno.

«Foto bimbo stringe il cuore,Ue non perda faccia»
«Le immagini che vediamo stringono il cuore e strapazzano l'anima. Lo dico da padre prima ancora che da primo ministro» ha aggiunto Renzi commentando le foto shock del bambino siriano morto sulle spiagge turche. «L'Europa non può perdere la faccia», ha aggiunto Renzi. E ha spiegato: «Bisogna recuperare un ideale europeo che non è dell'accogliere tutti indiscriminatamente, perché non è possibile, ma del tentare di salvare tutti, e questo è un dovere».

«Serve l'asilo europeo»
Di qui il dovere dell'Europa di «dare una risposta unitaria, che parta dal diritto d'asilo europeo, da iniziative europee sull'accoglienza e gestione dell'emergenza, dal rimpatrio europeo, ma anche da una strategia globale che tenga insieme gli interventi fondamentali da fare nei paesi d'origine».

«Aspetto pacchetto proposte Ue coerente storia»
Poi il premier ha ribadito: «Non abbiamo chiesto aiuto dicendo che non possiamo fronteggiare l'emergenza. Di fronte alla crisi che stiamo vivendo o c'è una risposta univoca o l'Europa perde la faccia. Di fronte a una crisi che stiamo vivendo l'Europa non è corrente con la propria storia». E ancora: «L'Europa non si può soltanto commuovere, l'Europa si deve muovere. Leader europei che si sono commossi ne abbiamo avuti anche troppi, pochi quelli che si sono mossi».

Mattarella: l'evidenza dei fatti è persuasiva
Di immigrazione ha parlato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al suo arrivo alla Biennale d'arte, a Venezia, rispondendo a una domanda sul fatto che l'Europa ora si stia muovendo sul problema dell'immigrazione. «L'evidenza dei fatti e delle tragedie a cui si assiste hanno una forza di persuasione molto alta», ha detto il capo dello Stato.

Alfano: continueremo a tendere mano a chi sta annegando
Sulla stessa lunghezza d’onda del premier, il ministro dell’Interno. «A noi si può chiedere di fare una battaglia in Europa per una equa distribuzione e una battaglia per velocizzare le procedure di asilo per chi ne ha diritto: lo abbiamo fatto. Ma non ci si può chiedere, ancora oggi - ha dichiarato Angelino Alfano a Palermo, a margine della cerimonia in ricordo del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa - di fronte a quella scena di quel bambino morto in spiaggia, di ritirare la mano se qualcuno sta per annegare in mare. Quello non ce lo può chiedere nessuno perché è una violenza contro le nostre coscienze di uomini e non di politici e delle istituzioni».

«Guerra ad agenzia viaggio trafficanti»
Per Alfano, al bollettino di guerra con 600 migranti morti in una settimana, «si risponde con una dichiarazione di guerra ai trafficanti di esseri umani». «Noi abbiamo da tempo chiesto agli organismi multilaterali di far si che in un quadro di legalità internazionale si possa scatenare una offensiva - ha sottolineato - contro questa macabra agenzia viaggi:sono tour operator assassini e criminali».

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