«C'è una parte del Pd che si oppone a prescindere, come direbbe Totò: adesso mi aspetto una dura di posizione sul colore delle cravatte. In realtà in questa Legge di stabilità ci sono misure che sono battaglie storiche del Pd, cose che per anni il Pd ha chiesto. Ma ora c'è chi si lamenta. Ce ne faremo una ragione». Lo ha detto al Tg5 il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

Renzi: se buttiamo giù tasse Italia leader Ue
Il premier ha difeso l’impianto della legge di stabilità. «L'Italia è più solida, ci sono tanti segnali che vanno sottolineati - ha detto - però manca ancora qualcosa, innanzitutto la riduzione delle tasse: bisogna pagarle meno e pagarle tutti», perché «se finalmente l'Italia butta giù le tasse l'economia torna a crescere e il Paese diventa leader in Europa. Io ci credo».

«Opposizione minoranza Pd? Ce ne faremo una ragione»
Non solo. Renzi ha rivendicato nella legge di Stabilità «battaglie storiche del Pd: misure contro la povertà, sblocco degli investimenti per i Comuni virtuosi, investimenti su autosuffcienza e disabili. Tutte cose che il Pd ha chiesto per anni. Ora che le facciamo - ha attaccato - c'è chi passa il tempo a lamentarsi». E ha concluso: «Ce ne faremo una ragione».

Speranza a Renzi: via tassa a castelli non è battaglia Pd
A stretto giro la risposta di Roberto Speranza, uno dei leader della minoranza Pd. «Renzi vuol convincerci che togliere tassa su castelli e case di lusso è una battaglia storica del Pd - ha attaccato - ma sarà più facile vendere la Fontana di Trevi...a proposito di Totò».

Delrio: Bersani ha torto su abolizione Tasi
Anche il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha difeso l’impianto della manovra. «Questa è una manovra anti-austerity, stimoliamo consumi e investimenti», ha detto ad Otto e Mezzo sulla 7. Non solo. Delrio ha definito l'abolizione dell'Imu prima casa per tutti una misura «a forte vantaggio dei ceti medio bassi» e «una semplificazione» . Poi ha aggiunto: «Noi tiriamo via le tasse a 20 milioni di cittadini. Ha torto Bersani sulla Tasi, perché moltissimi italiani che non pagheranno più la Tasi sulla prima casa sono di ceto medio basso». E ha rimproverato la minoranza Pd di «guardare al particolare e non al generale». Poi ha aggiunto che con l'autostrada «Salerno-Reggio Calabria siamo al 92% della realizzazione». E ha concluso: «Credo che il 2016 sarà decisivo, è la scadenza che ci siamo dati per farne un’autostrada normale».

Renzi: approveremo unioni civili, ma serve ascolto non muri»
Il premier Renzi, nell’intervista al Tg5, ha assicurato che non ci saranno passi indietro sulle unioni civili. «Faremo di tutto perché finalmente si arrivi ad approvare la legge» sulle unioni civili, ma per riuscirci «servono buonsenso e dialogo su un terreno ricco di divisioni. Oggi - ha spiegato - anziché alzare muri ideologici, serve fare uno sforzo per capire l'uno le ragioni dell'altro». Renzi ha definito la legge «una priorità». E ha rivolto un appello alle forze di maggioranza: «Utilizziamo il tempo che ci rimane prima del voto finale per dialogare e ascoltare: non muri, ma ascolto».

«Giubileo? Ce la facciamo, risultati anche per Roma»
Rassicurazioni anche sul Giubileo. «Certo che ce la facciamo per il Giubileo. Sono assolutamente certo che anche grazie alla collaborazione del Vaticano, porteremo a casa risultati» che concretizzeranno anche «un investimento su Roma», ha concluso il premier.

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