Italia

Berlusconi vede Merkel: «Abbiamo chiarito». E decide di non…

  • Abbonati
  • Accedi
a madrid

Berlusconi vede Merkel: «Abbiamo chiarito». E decide di non intervenire a congresso Ppe

Chiarimento oggi fra Silvio Berlusconi e Angela Merkel nel colloquio che hanno avuto oggi al congresso Ppe di Madrid, definito «cordiale» da fonti europopolari. «Abbiamo chiarito», ha detto all'Ansa il leader di Fi, precisando che la cancelliera «sapeva già» che una frase offensiva che gli era stata attribuita «era stata completamente inventata». Il colloquio tra Berlusconi e Merkel è avvenuto prima del pranzo del vertice dei leader popolari, con la partecipazione di 14 capi di Stato o di governo, dei leader delle opposizioni e dei partiti nazionali.

Berlusconi: non intervengo a congresso Ppe, attendo Strasburgo
Berlusconi ha fatto sapere di aver deciso «per coerenza» di non intervenire questo pomeriggio, come era previsto, davanti al Congresso del Ppe: «Ho deciso di non parlare» ha detto all'Ansa. «Parlerò - ha aggiunto - quando avrò dalla Corte di Strasburgo il riconoscimento pieno e completo della mia innocenza». Il riferimento è alla condanna definitiva per frode fiscale nel processo sui diritti tv Mediaset, contro la quale il leader di Forza Italia ha presentato ricorso alla Corte europea di Strasburgo. Berlusconi era iscritto come terzo oratore nella lista dei leader che dovevano parlare questo pomeriggio. Fonti di Fi hanno detto che la decisione è stata lungamente ponderata fra ieri e oggi. «C'e' stato un processo politico e una sentenza politica» ha dichiarato il Cavaliere. E ha aggiunto: «Voglio che sia chiaro a tutti. In Italia ormai questo è chiaro. E ora voglio che sia chiaro anche in Europa».

Incontri con Merkel, Orban e Rajoy
Berlusconi, che ha visto Merkel poco prima dell'inizio del pranzo-vertice fra i leader europopolari, ha detto di avere avuto con la cancelliera un «colloquio approfondito». «Abbiamo parlato delle questioni internazionali, dei rapporti con la Russia, della minaccia dell'Isis», ha precisato. Il presidente di Fi nel colloquio, hanno riferito fonti europopolari, ha insistito in particolare sulla necessità di una coalizione contro il terrorismo islamico in Siria e Iraq che riunisca, sotto l'egida dell'Onu, Usa, Ue, Russia e Paesi arabi. Il leader di Forza Italia, al termine del vertice del Ppe, ha avuto anche un colloquio bilaterale con il premier ungherese Viktor Urban. A seguire un altro bilaterale con il capo del governo spagnolo Mariano Rajoy.

Leader Forza Italia a Madrid al summit Ppe
L'ex premier è stato accolto stamattina al palazzo dei Congressi di Madrid (dove è in corso da ieri il congresso del Partito popolare europeo) dal vice presidente del Ppe Antonio Tajani. Poi ha salutato alcuni esponenti di Forza Italia tra cui il senatore Maurizio Gasparri e l'onorevole Debora Bergamini. Poi ha quindi raggiunto la parte riservata della struttura. Poco dopo di lui è arrivato l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, ma i due non si sono al momento incontrati.

© Riproduzione riservata