Via nella sede romana della Business School del Sole 24 Ore a due nuovi master, «Management dell’Arte e dei Beni culturali” e “Management delle organizzazioni non profit”, per formare giovani professionisti in grado di competere con le nuove sfide del mondo del lavoro.
Per chi ha scelto Arte anche uno study tour negli Emirati Arabi
Le attività di business collegate alla cultura sono in forte crescita e si creano sempre più opportunità per chi opera nel settore ed è in grado di dotarsi di nuove competenze e strumenti innovativi per la valorizzazione dei prodotti culturali. Basta pensare all’impatto della digitalizzazione, all’interesse da parte di nuovi investitori internazionali, al contesto economico sempre più globalizzato che impongono nuove sfide alle aziende del sistema culturale, alle istituzioni della cultura e alle imprese che hanno grandi interessi nel sistema culturale. L’obiettivo della seconda edizione dell’Executive master del Sole 24 Ore è quello di offrire «un percorso completo e innovativo per manager e professionisti» di questo settore dove è fondamentale «coniugare le competenze tecniche con la capacità di sviluppare business anche a livello internazionale». Per chi ha scelto il master dedicato alle nuove frontiere dell’arte è previsto un corso part time, con nove mesi in aula & distance learning e uno study tour Emirati Arabi. Nel corso della cerimonia d’apertura, dopo il saluto di Rossella Calabrese (Responsabile della formazione Roma) e di Adriana Anceschi (Coordinatrice esecutiva del master), la presentazione è stata affidata a Marilena Pirrelli (Responsabile di Arteconomy 24 e coordinatrice didattica del master) e ad Alessandro Bollo (Responsabile ricerca e consulenza Fondazione Fitzaccarlo). Subito dopo una tavola rotonda dedicata alle diverse declinazioni del sistema culturale moderata da Marilena Pirrelli, con Sandro Barbagallo (Curatore del Reparto Collezioni Storiche dei Musei Vaticani), Fabio Massimo Bertolo (Auction Manager - Minerva Auctions), Margherita Guccione (Direttore del Museo di architettura moderna e contemporanea del Maxxi) e Ludovico Pratesi (Direttore Centro Arti Visive Pescheria Pesaro).
Un master per futuri professionisti del Terzo settore
Marketing, comunicazione, Cse, fundraising e finanza sostenibile sono le basi del master part time “Management delle Organizzazioni Non Profit”, che prevede anche uno stage per gli under 30, oltre a sei mesi di formazione in aula e sessioni di distance learning. L’obiettivo del master è quello di formare professionisti esperti del terzo settore con un approccio fortemente operativo e pragmatico. «Ampio spazio - sottolinea la Business School del Sole 24 Ore - è destinato ai temi più innovativi, come l’impatto del digitale sulle strategie di marketing, comunicazione e fundraising delle aziende del settore, agli strumenti innovativi di finanziamento, nonchè alle relazioni e ai crescenti punti di contatto tra non profit, imprese private e Pa». Dopo il saluto di benvenuto di
Rossella Calabrese (Responsabile Formazione Roma), una tavola rotonda moderata da Elisa Greco ( Esperta comunicazione culturale e autrice televisiva di format teatrali e televisivi), dedicata al ruolo del terzo settore in Italia e alle relazioni vincenti tra profit e non profit. Nel corso della tavola rotonda i ragazzi hanno potuto seguire gli interventi di Don Andrea Ciucci (Pontificium Consilium Pro Familia), Francesco Colicci (Co-founder Equoevento Onlus). Giancarla Pancione (Direttore Marketing Save The Children), Roberta Zaccagnini (Responsabile Ufficio Attivismo, Amnesty International Italia). Poi la presentazione di Elearning24 con Roberta Aprà (Responsabile e-learning Il Sole 24 Ore).
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