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Salvini: «Se si votasse oggi, la Lega guiderebbe la coalizione di…

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obiettivo 2016 essere sopra il 20%

Salvini: «Se si votasse oggi, la Lega guiderebbe la coalizione di centrodestra»

«I numeri ci dicono che se si votasse oggi la coalizione la guideremmo noi della Lega e siamo pronti a farci carico di questo». Parola del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha fatto questa dichiarazione nel corso di una rapida conferenza stampa alla Camera. Al termine Salvini ha aperto un panettone davanti ai flash dei fotografi. E ha lanciato il suo auspicio politico in chiave natalizia: «Se Gesù bambino sarà buono con i bimbi buoni, Renzi andrà a casa nel 2016, sicuramente lui non è stato buono nei confronti degli italiani. Come Lega noi siamo pronti a governare, responsabilmente unendo tutti quelli che ci vogliono stare». «Buon Natale a tutti, senza offendere nessuno...» aveva esordito Salvini aprendo la conferenza stampa.

Gli insulti di Renzi sono un’onore
Gli «insulti» di Matteo Renzi sono un «onore» per il leader della Lega: «Prendo atto del fatto che ogni volta che Renzi parla c'ha il disturbo ossessivo-compulsivo di insultare Salvini. Va bene, per me è un onore essere insultato settimanalmente da Renzi». E sul salvataggio delle quattro banche italiane attacca: c'è «un gioco squallido di scaricabarile, chi ha sbagliato deve pagare, anche civilmente. Bankitalia non ha vigilato e mi aspetto le dimissioni», ha detto il leader della Lega.

Obiettivo 2016 essere sopra al 20%
«L'anno scorso i sondaggi ci accreditavano a una percentuale del 10-11%. Abbiamo lavorato per un anno e sempre gli stessi sondaggi, di cui peraltro diffido, ci accreditano in percentuali del 15-16%. Auspicabilmente nell'incontro pre-natalizio dell'anno prossimo l'impegno è di essere sopra al 20%», ha detto il leader della Lega Nord nel corso della conferenza stampa pre-natalizia.

Referendum sull’Europa nel 2016
La Lega, ha annunciato Salvini, organizzerà un referendum sull'Europa in contemporanea a quello britannico, nel 2016. «Molti problemi degli italiani - non tutti, ma molti - purtroppo arrivano da scelte folli dell'Europa. E siccome gli inglesi avranno la fortuna di votare democraticamente l'anno prossimo per dire sì o no, nello stesso giorno ci faremo carico come Lega di offrire a 60 milioni di italiani, da nord a sud, ai nostri gazebo, la possibilità di scegliere: dentro o fuori. E Renzi ne dovrà tener conto». Ha aggiunto Salvini: «O questa Europa cambia, o l'Italia deve tornare ad essere Italia».

Il 28 gennaio evento a Milano con Le Pen
Poi l’annuncio della prima volta di Marine Le Pen in Italia. «Il 28 gennaio ci sarà la prima volta di Marine Le Pen in Italia, in particolar modo a Milano, con tutta la coalizione. Ho invitato» a questo evento «anche rappresentanti del movimento di Putin per proporre la nostra idea di Europa, di lavoro, di confini, di immigrazione e di futuro», ha annunciato Matteo Salvini.

Legge di stabilità infame verso i disabili
La legge di Stabilità dà un «segnale infame» ai disabili, secondo il leader della Lega Matteo Salvini. Durante una conferenza stampa a Montecitorio, il leader leghista ha spiegato: «Il segnale più infame è quello che ha colpito i disabili, che continuano a essere tassati e tartassati. Visto che l'indennità di accompagnamento continua a fare cumulo nel reddito Isee. Essere disabile o malato grave in Italia, per Renzi, è un ostacolo. Erano altri i regimi passati, e purtroppo qualcuno anche del presente, che eliminavano i disabili come improduttivi. Questa sarà una battaglia che condurremo con tutta la cattiveria necessaria».

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