Italia

Trump pronto ad incontrare il Papa: «Una persona meravigliosa»

  • Abbonati
  • Accedi
alla cnn

Trump pronto ad incontrare il Papa: «Una persona meravigliosa»

Il Papa? «A wonderful guy» (una persona meravigliosa). Donald Trump, l'outsider repubblicano per la Casa Bianca, smorza i toni della polemica dopo che ieri il Papa lo aveva attaccato definendo «non cristiano» chi vuole costruire muri, come quello che il magnate vuole erigere al confine col Messico. E, secondo la Cnn, si è detto pronto ad incontrarlo «quando vuole», aggiungendo: «Penso che (il pontefice, ndr) abbia detto qualcosa di molto più soft di quello riportato inizialmente dai media».

Trump: il Papa è una persona meravigliosa
Donald Trump ha ammorbidito insomma i toni nei confronti del Pontefice. Lo ha fatto durante l'incontro elettorale con i cittadini organizzato da Cnn, ma non gli ha risparmiato una stoccata. «Lui ha grandi mura in Vaticano», ha dichiarato, dopo aver definito in precedenza «vergognosi» i commenti del capo della Chiesa cattolica che considera «non cristiano» chi pensa «solo a costruire muri e non ponti». Il candidato repubblicano alla presidenza Usa ha poi affermato che sono stati i media a pompare l'attacco nei suoi confronti. «Il Papa è stato più morbido rispetto a quanto non sia stato riportato - ha sottolineato il miliardario americano - certo non è stata una bella cosa da dire perché noi dobbiamo avere una frontiera. Al momento non ne abbiamo una. Dobbiamo costruire un muro e lo faremo. Abbiamo bisogno di sicurezza. È quello che chiedono i cittadini».

Lombardi: nessun attacco del Papa a Trump né indicazione voto
In giornata era stato lo stesso portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, a smorzare i toni e a sottolineare, tornando sulla polemica tra Francesco e il candidato alle primarie repubblicane Usa Donald Trump, che il Papa «ha detto quello che ben sappiamo, quando seguiamo il suo magistero e le sue posizioni: che non bisogna costruire muri, ma ponti». «Naturalmente - ha aggiunto Lombardi - questo poi è stato molto rilanciato, ma non è che volesse essere, in nessun modo, un attacco personale né una indicazione di voto».

© Riproduzione riservata