«Atlante (il fondo per il sostegno delle ricapitalizzazioni delle banche e la cartolarizzazione delle sofferenze al quale il governo sta lavorando, ndr) sarà la soluzione». E ancora. «C'è il rischio che il referendum sulla riforma costituzionale si trasformi in una consultazione pro o contro Renzi, ma la riforma deve essere votata nel merito, non su di me. E se perdo vado a casa». La nuova legge elettorale Italicum che la minoranza dem chiede di modificare «non si cambia». Non solo. «Entro il mese di aprile potremo firmare la legge sulle unioni civili». E nella Pa, ora che «si sono finalmente ridotti i comparti, possiamo iniziare la discussione sui rinnovi dei contratti». Sono alcuni dei passaggi più significativi del botta e risposta del premier Matteo Renzi con i lettori su Twitter e Facebook nel corso della diretta #Matteorisponde.

Tra gli ospiti il sottosegretario Tommaso Nannicini, che ha annunciato che il decreto sul bonus cultura da 500 euro per i 18enni «è pronto» e ci sarà «un “market place” con un’app» e la possibilità di «registrarsi». E ha spiegato che «stime attendibili parlano di circa due miliardi di evasione fiscale recuperati e 3-4 miliardi incassati con la “voluntary disclosure”».

Renzi: Atlante sarà la soluzione per crisi bancarie
«Atlante sarà la soluzione, lo vedremo nelle prossime ore e settimane». Lo ha detto il premier Matteo Renzi nel corso della diretta Twitter e Facebook #Matteorisponde, rispondendo a una domanda sul fondo privato da 4-5 miliardi per il sostegno delle ricapitalizzazioni delle banche e la cartolarizzazione delle sofferenze di cui il governo sta favorendo il lancio. Intanto è di stasera la notizia che il cda di Cassa Depositi e presiti ha dato il via libera all'ingresso di Cdp nel fondo Atlante con un importo fino a 500 milioni. Intesa Sanpalo e UniCredit sarebbero disponibili a investire un miliardo a testa, e un terzo miliardo dovrebbe arrivare dalle altre banche medie e piccole. Mentre tra le Fondazioni - mezzo miliardo in tutto - il confronto è in corso.

«Referendum su riforme non è su di me, ma se perdo vado casa»
Il premier ha poi preso le distanze da una eccessiva personalizzazione dello scontro in occasione del referendum costituzionale previsto a ottobre. E ha ammesso: «C'è il rischio che il referendum sulla riforma costituzionale si trasformi in una consultazione pro o contro Renzi, ma la riforma costituzionale deve essere votata sul Senato, sulle regioni, sul funzionamento della democrazia, non su di me». Renzi però ha ribadito l’intenzione di dimettersi in caso di sconfitta, aggiungendo: «Devo trarre le conseguenze se non ce la facciamo e vada a casa». Ed è tornato a tessere le lodi della riforma costituzionale, definita «un gigantesco passo avanti che porta l'Italia nel futuro».

«Minoranza Pd vuole cambiare Italicum? Io no»
Netta invece la chiusura del premier sulle modifiche alla legge elettorale (che entrerà in vigore il 1° luglio) chieste dalla minoranza Pd. «Io non voglio mettere mano all’Italicum» ha tagliato corto Renzi.

«Ok entro aprile a legge su unioni civili»
Quanto al disegno di legge sulle unioni civili, approvato dal Senato e ora all’esame della Camera, Renzi ha annunciato che «entro il mese di aprile potremo firmare la legge sulle unioni civili». E ha aggiunto: «Sarà un gran giorno, di festa. Potremo firmare una legge che in tanti altri Paesi c'è e da noi non ancora prevista».

«Ponte Stretto si farà, ne riparliamo dopo 22 dicembre»
Sul Ponte sullo stretto «no news». Renzi ha ribadito che «è un'opera che sicuramente si farà» ma solo «dopo che si sono risolte le opere pubbliche prioritarie per la Calabria e la Sicilia». E ha datp appuntamento a dopo il 22 dicembre «quando inauguriamo la Salerno-Reggio Calabria».

Renzi-Nannicini: da voluntary disclosure 3-4 miliardi
Renzi ha chiesto al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini di rispondere con i numeri agli ascoltatori che accusano il governo di aver fatto poco per la lotta all'evasione fiscale. «Stiamo cambiando passo - ha risposto Nannicini - con norme chiare, certezza del diritto, nuove tecnologie». «Ma le misure messe in campo hanno prodotto risultati?», ha chiesto Renzi al sottosegretario, che ha risposto: «Stime molto serie parlano di circa due miliardi di recupero e anche la voluntary senz'altro è stato un intervento molto serio che ha dato tra i 3 e 4 miliardi».

«Bonus 18enni pronto, ci sarà 'app' on-line»
«Il decreto è pronto: ci sarà un 'market place' online con un'app. Sarà possibile registrarsi e spendere il bonus nei musei e in spettacoli dal vivo» ha aggiunto Nannicini, interpellato Renzi nel corso del #Matteorisponde, parlando del bonus di 500 euro per i 18enni. «Il bonus per i giovani ci sarà tutti gli anni, non è una cosa solo per il 2016», ha aggiunto Renzi.

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