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Coppia acido: pena ridotta a 12 anni per Martina Levato, confermati 14…

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i giudici d’appello

Coppia acido: pena ridotta a 12 anni per Martina Levato, confermati 14 anni a Boettcher

Quattordici anni per Alexander Boettcher, dodici per Martina Levato. Queste le pene inflitte dalla Corte d'Appello di Milano alla cosiddetta «coppia diabolica» per l'aggressione a Pietro Barbini, sfigurato con l’acido. Il collegio presieduto da Fabio Tucci ha parzialmente riformato la sentenza di primo grado riducendo di due anni la pena all'ex bocconiana. Confermata, invece, la condanna a 14 anni per il broker tedesco. Il verdetto è arrivato dopo quasi 6 ore di camera di consiglio.

Bisognerà attendere le motivazioni, tra 90 giorni, per capire le ragioni dell'abbassamento della pena per la ragazza e la differenziazione delle pene per i due ormai ex amanti. Secondo la difesa di Martina, rappresentata dal legale Alessandra Guarini, la Corte ha riconosciuto il «diverso e più grave ruolo di Boettcher» nella vicenda. Tanto che Martina «in lacrime», come ha spiegato il legale, «era contenta per questa sentenza».

La ragazza, infatti, dopo avere difeso il suo amante per mesi e mesi, ha rotto la relazione con lui (sono entrambi detenuti nel carcere di San Vittore e prima potevano incontrarsi per colloqui) e con dichiarazioni in aula e con un memoriale ha raccontato che fu lui il “regista” delle aggressioni con l' acido. Alex e Martina, infatti, sono stati condannati in primo grado rispettivamente a 23 e 16 anni di carcere anche per altri blitz: le aggressioni ai danni di Stefano Savi (sfigurato con l'acido come Pietro Barbini) e Antonio Margarito (subì un tentativo di evirazione da Martina) e la tentata aggressione ai danni di Giuliano Carparelli. Tutte compiute tra maggio e novembre 2014. La Corte ha confermato nel resto la sentenza e, in particolare, le provvisionali di risarcimento di un milione di euro per Barbini e di 100 mila euro per i suoi familiari. «Siamo soddisfatti - ha spiegato il legale di parte civile, l'avvocato Paolo Tosoni - confidavamo in una sentenza così».

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