Italia

Renzi: super ammortamento sarà prorogato in legge stabilità

  • Abbonati
  • Accedi
in piemonte e campania

Renzi: super ammortamento sarà prorogato in legge stabilità

Il governo intende confermare nella prossima Legge di Stabilità il superammortamento al 140% per sostenere gli investimenti produttivi delle imprese, introdotto quest'anno. È l’impegno preso dal presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando stamani allo stabilimento Cimberio di Berzonno di Pogno, in provincia di Novara, nella speranza che gli interventi «aiutino le aziende a investire e a creare nuovo lavoro». Perché un Paese «che non crea lavoro non è un Paese che rispetta la sua Costituzione», dice il presidente del Consiglio.

«Come governo siamo pronti a fare la nostra parte, siamo pronti a discutere di aprire nuove finestre per quel che riguarda il super ammortamento e siamo anche pronti a discutere di sconti fiscali. Ma prima di tutto dobbiamo cercare insieme di uscire da quel recinto che fa dire che in Italia tutte le cose sono difficili», aggiunge Renzi definendo anche «molto importanti il patent box ed il sostegno all’export».

«Uniti contro terrorismo»
Nel suo intervento alla Cimberio il premier ricorda anche la tragica strage di Nizza. E sottolinea che contro il terrorismo «dobbiamo prendere l’impegno di continuare a essere uniti». Il fenomeno «vorrebbe costringere ciascuno di noi in una bolla di preoccupazione, di incertezza, di inquietudine. Ma risposta di tutto il Paese deve essere forte».

Le visite ad Omegna e Pozzuoli
Poi visita alla Alessi, storica azienda di oggetti di design. Il presidente del Consiglio varca a ora di pranzo i cancelli dello stabilimento di Omegna. Ad accoglierlo, insieme ai vertici dell'azienda fondata negli anni Venti del secolo scorso, il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, i sindaci di Verbania e Omegna, Silvia Marchionini e Adelaide Mellano, e il presidente della Provincia, Stefano Costa. Nel pomeriggio tappa a Pozzuoli, sede di una delle eccellenze campane, il Tigem, l'istituto di Genetica e medicina diretto da Andrea
Ballabio. Qui, accompagnato dal presidente della Fondazione Telethon Luca Cordero di Montezemolo e il governatore Vincenzo De Luca, il premier cita Adriano Olivetti («un grande visionario») per indicare la via verso il futuro. Pensando a lui «uno può pensare a quante occasioni ha buttato via l'Italia. Quante occasioni abbiamo perso, da grandi realtà industriali come Olivetti ad altre testimonianze in altri settori legati allo sviluppo, che abbiamo perso per responsabilità diffuse, in parte colpa della classe politica, in parte della classe dirigente, perché le responsabilità non sono tutte della classe politica». E torna ancora nei pensieri di Renzi l’importanza del prossimo passaggio referendario. «In questi due anni ci siamo impegnati sull'agenda del passato che era ancora da affrontare. Abbiamo tolto da mezzo l'agenda del passato, ora c'è il passaggio chiave del referendum che sancisce tutte le riforme e poi potremo affrontare il punto: come sarà l'Italia dei prossimi 30 anni». Perciò, esorta il presidente del Consiglio, «giriamo il compasso, immaginiamo il futuro. Vivremo ragionevolmente più a lungo, ma dovremo farlo mantenendo la nostra qualità della vita».

© Riproduzione riservata