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Riapre al pubblico la Sala degli Imperatori dei Musei capitolini

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Mecenatismo culturale

Riapre al pubblico la Sala degli Imperatori dei Musei capitolini

Riapre al pubblico la Sala degli Imperatori dei Musei capitolini dopo i lavori di recupero, finanziati da Enel Green Power, che hanno restituito alle pareti e alla ricca ornamentazione scultorea la sua antica regalità. L’intervento di ripristino è stato presentato oggi nel corso di una cerimonia che ha visto la partecipazione della sindaca di Roma, Virginia Raggi, dell’amministratore delegato di Egp, Francesco Venturini, dell’assessore alla Crescita culturale, Luca Bergamo, e del Sovrintendente capitolino ai Beni Culturali, Claudio Parisi Presicce.

Raggi: un tassello nella strada del riscatto culturale della Capitale
«Con la riapertura della Sala degli Imperatori mettiamo un tassello nella strada del riscatto culturale della Capitale», ha spiegato la Raggi. Negli scorsi anni, ha aggiunto la sindaca, «la città ha perso molto soprattutto dal punto di vista culturale ed è forse adesso arrivato il tempo di restituire alla città lo splendore che aveva e che merita. Noi ci impegneremo per questo. Mi spenderò per collaborare con tutte le forze sane che vogliono accompagnarci in questo percorso di rinascita della città».

Il ripristino della Sala degli Imperatori è solo il primo step
Il ripristino della Sala degli Imperatori è solo un primo step dell’asse tra l’amministrazione capitolina ed Enel Gp. «Annunciamo l’avvio di un’ulteriore collaborazione con il sovrintendente e il Comune di Roma per il restauro dei giardini Caffarelli, lavori che speriamo di poter iniziare nei prossimi mesi», ha sottolineato Venturini che, a margine, ha quantificato in 80mila euro l’investimento messo in campo dalla società per sostenere il restauro di questa ala dei Musei capitolini. E presto, come detto, Egp sosterrà anche il progetto di recupero e valorizzazione dell'area di Villa Caffarelli, in particolare delle aree esterne e cioè il Giardino Caffarelli e il Giardino De Vico e del restauro e ripristino delle tre Fontane.

Scambio culturale con il museo della University of Oklahoma
Nell’ottica di valorizzare il patrimonio culturale della capitale, la chiusura della Sala per i lavori di restyling ha offerto l’opportunità di portare, temporaneamente, 20 busti di imperatori romani presso il Fred Jones jr. Museum of Art della University of Oklahoma, nell’ambito della mostra “Immortales”, favorendo una importante opportunità di scambio culturale in una cornice collaborativa di ampio respiro che volge, ora, lo sguardo al futuro. Il restauro della Sala degli Imperatori ha portato a risultati inaspettati, come la scoperta di alcune dorature settecentesche e altri particolari decorativi finora sconosciuti. La riscoperta dell’originaria doratura a foglia delle baccellature e delle fuseruole hanno donato nuova luce alle cornici in stucco dei bassorilievi.
E agli intonaci è stato restituito il loro colore originario, compromesso in modo significativo dall'azione del tempo.

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