«A prescindere dal fatto che si vinca o meno la candidatura, questo è il primo lascito che Roma 2024 dà alla città». Il presidente del Comitato promotore Roma 2024, Luca di Montezemolo, presenta il primo parco pubblico di Roma che sarà convertito in area sportiva in base ai fondi del bando «Sport e Periferie» istituito dal Governo e in diretta connessione con la candidatura della Capitale a ospitare i Giochi olimpici. Si tratta del Parco Alessandrino, nel V Municipio di Roma, primo di quindici coinvolti nel progetto e comprensivo di 3mila metri quadrati di area.
Consegna dei lavori a inizio novembre
«Avere degli impianti che possano ospitare eventuali allenamenti e stage prima delle gare - spiega Luca di Montezemolo - è importante per dare un contatto tra le Olimpiadi e le strutture della città. Queste opere rimarranno a Roma, in aree dove c’è molto bisogno di fare sport normali e mi fa piacere pensare che questi 3mila metri quadrati già per novembre avranno tutt’altra diversa e migliore sistemazione». I lavori infatti inizieranno ad agosto per essere conclusi a inizio novembre. «Questo è quello che avevamo promesso e che stiamo facendo - dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò - e sono felice che si cominci da un Municipio in cui ci sono 260mila abitanti e per questo simbolicamente ci sembrava perfetto per raccontare quello che volevamo fare. Sport, periferie, zone sociali e complicate, ma soprattutto impianti fruibili a tutti, riteniamo che questo format di impianto sia vincente. Qui si potranno allenare i futuri campioni di domani».
Zone suddivise per fasce di età
Il prototipo di concept dell’area sport prevede zone suddivise per fasce di età, dai percorsi «Primo Sport» e «Giochi» per bambini da 1 a 15 anni, piste «Bmx e Ciclo Gym» (età maggiore di 8 anni), «Percorso Vita» (al di sopra di 10 anni) e «Playground Multisport» per tutte le età. Inoltre, ove già disponibili spazi asfaltati, saranno realizzati anche gli skatepark e tutte le aree saranno fruibili anche ai disabili. «Lo sport è integrazione e inclusione, immaginare che queste strutture saranno fruibili anche da ragazzi disabili del territorio, credo sia un segnale di lungimiranza sportiva e responsabilità civica da parte del Coni e di Roma 2024» è invece la sottolineatura del vicepresidente del Comitato promotore e numero uno del Comitato paralimpico. Entusiasta anche il presidente del V Municipio, Giovanni Boccuzzi (5 Stelle). «È molto importante che ci sia un impianto in questa zona e soprattutto un impianto non cementificato. Contiamo di mantenere il nostro verde all’interno del nostro parco». Tra i presenti, anche l’ex campione di pallacanestro, Carlton Myers, e la coordinatrice generale di Roma 2024, Diana Bianchedi.
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