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con merkel e hollande a ventotene

Renzi: la Ue non è finita con Brexit, scriviamo il futuro. Misure forti per la crescita. Merkel: il Patto di stabilità è flessibile

(Reuters)
(Reuters)

«Molti hanno pensato che dopo la Brexit che l'Ue fosse finita. Non è così: abbiamo voglia di scrivere il futuro». Lo ha detto il premier Matteo Renzi aprendo la conferenza stampa con Angela Merkel e Francois Hollande a bordo della portaerei Garibaldi nelle acque dinanzi all’isola pontina di Ventotene. Subito dopo la cena, che ha rappresentato il cuore del vertice di Ventotene per il rilancio europeo, si tiene in una sala adiacente a quella del Consiglio, dove inizialmente i tre leader hanno fatto il punto prima di incontrare i giornalisti.

«Dietro di noi c'è l'isola di Ventotene - ha spiegato il premier Renzi aprendo la conferenza - luogo simbolico della grandezza dell'Europa. Siamo abituati a fare i vertici in luoghi molto belli ma sempre i soliti. Ma anche questa è Europa».

L'Europa «per noi è la soluzione, per i populisti è la colpa di tutto. Quello che vorremmo dire da qui, da Ventotene, è che l'Europa è la più grande opportunità per le nuove generazioni e non ci facciamo scoraggiare da quanto accaduto nel Regno Unito o dalle difficoltà quotidiane» ha ribadito il presidente del Consiglio.

Renzi: servono misure forti per crescita e occupazione
In Europa «c'è bisogno di misure forti per rilanciare la crescita e combattere la disoccupazione giovanile» ha rimarcato il presidente del Consiglio italiano. «Occorrono - ha aggiunto - riforme strutturali in Europa e investire sull'industria 4.0 e sulle innovazioni che il nostro continente chiede ed auspica».

L'incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi

In primo piano anche il tema dell’immigrazione. «Nell'area del Mediterraneo a oggi sono arrivati sulle coste italiane 102 mila migranti, lo scorso anno al 20 di agosto erano stati 105 mila. Pensiamo che si possa fare meglio e di più per bloccare le partenze e aiutare chi ha davvero bisogno».

“C'è bisogno di misure forti per rilanciare la crescita e combattere la disoccupazione giovanile”

Matteo Renzi in conferenza stampa congiunta con Merkel e Hollande a Ventotene 

Hollande, a Ventotene per dare nuovo impulso alla Ue
Sulla necessità di stimolare la crescita è intervenuto anche il presidente francese che ha auspicato il potenziamento degli investimenti in Europa per far ripartire lo sviluppo.«Abbiamo voluto ritrovarci qui per preparare il vertice di Bratislava e per dare nuovo impulso all'Europa» ha sottolineato il presidente francese assicurando anche che la Francia farà la propria parte per migliorare il sistema di Difesa europeo. «Spetta all'Europa proteggersi ma anche accogliere chi è spinto all'esilio mettendo spesso a rischio la propria vita. Grazie a nome dell'Ue all'equipaggio» ha detto Hollande della nave Garibaldi impegnata nell'operazione Sophia nel Mediterraneo parlando a bordo della portaerei a largo di Ventotene.
«Dobbiamo proteggere meglio le frontiere europee e condividere di più le informazioni di intelligence - ha aggiunto - vogliamo anche maggior coordinamento, più mezzi e più risorse nel settore della difesa» europea.

Merkel, migliorare sicurezza interna e esterna Ue
«Dobbiamo fare di piu' per la sicurezza interna a esterna» all'Ue ha concordato . la cancelliera tedesca Angela Merkel nella conferenza stampa prima del vertice a tre con il presidente tedesco Francois Hollande e con il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Per Merkel si devono «migliorare gli scambi tra i servizi di intelligence, tutta la raccolta di informazioni sul territorio deve essere migliorata. Di fronte a sfide cosi' grandi, ai tanti profughi che arrivano, dobbiamo migliorare il meccanismo di protezione delle frontiere».

Merkel, vogliamo più cooperazione europea sui migranti
«La Germania ha cambiato la propria posizione» sulla gestione dei migranti ha ammesso. «Per tanti anni siamo stati contrari all'europeizzazione di questo tema, adesso invece vogliamo più cooperazione europea»ha aggiunto la cancelliera rimarcando il ruolo della Turchia. «La Guardia costiera da sola non può controllare i confini marittimi, dobbiamo fare ancora molto. La cooperazione con la Turchia sui migranti è giusta, altrimenti non possiamo vincere la lotta con gli scafisti» ha detto Angela Merkel.

Merkel: Patto di Stabilità ha finestre di flessibilità
«Credo che il patto di stabilità ha molte possibilità di flessibilità» ma starà alla Commissione Ue confrontarsi gli Stati membri ha detto la cancelliera. «Noi vogliamo che Italia Francia e Germania crescano per creare posti di lavoro e creare le condizioni per il futuro degli investimenti privati» ha
aggiunto la Merkel. Matteo Renzi ha realizzato riforme «coraggiose» che hanno creato le basi per un'Italia «sostenibile» e che «possa avere un futuro» ha sottolineato la cancelliera tedesca .

“Credo che il patto di stabilità ha molte possibilità di flessibilità”

La cancelliera Angela Merkel 

«Al giornalista tedesco che parlava di possibilità di flessibilità negli investimenti in rapporto al deficit italiano, dico che abbiamo il deficit più basso degli ultimi dieci anni e che continuerà così, perché pensiamo sia giusto per i nostri figli avere un deficit basso e fare le riforme strutturali» ha replicato Renzi, in conferenza stampa.

Nel pomeriggio la cancelliera Merkel è stata la prima a giungere a Capodichino. La cancelliera era atterrata all’aeroporto napoletano intorno alle 16. Subito dopo il presidente francese François Hollande, entrambi accolti dal premier Matteo Renzi. Subito dopo la partenza in elicottero verso l’isola di Ventotene dove hanno reso omaggio alla tomba di Altiero Spinelli che assieme a Eugenio Colorni ed Ernesto Rossi firmò il Manifesto per l’Europa, il documento che pose le basi del sogno europeista. I tre (un liberale, un socialista e un comunista) , detenuti politici durante il confino sull’isola pontina tra il 1941 e il 1944, immaginarono la nascita di un’Europa unita e federale.

Tre i dossier principali: sicurezza, difesa, crescita
Subito dopo, in elicottero, i tre leader politici hanno raggiunto la portaerei Garibaldi che ospita il vertice che si è occupato di porre le basi per il rilancio dell’Europa post-Brexit. Tre i dossier principali : sicurezza e difesa, crescita e investimenti, giovani.

Sul tavolo anche i temi caldi dell’estate: relazioni Ue-Turchia, migranti e terrorismo, fronte libico, Siria e, presumibilmente, l’uscita dall’austerity anche attraverso la flessibilità. Renzi ha ricordato che «è facile buttare addosso all’Europa le colpe di tutto. Più difficile è cercare di costruire un’Europa diversa, più attenta ai valori e meno alla grande finanza».

Conferenza stampa su ponte di volo Garibaldi
Sul ponte di volo della nave Garibaldi si è svolta la conferenza stampa di Matteo Renzi, Angela Merkel e François Hollande.

150 i giornalisti presenti e le previste postazioni per cameraman e fotografi. A fare da sfondo ai tre leader l’isola di Ventotene e il carcere di Santo Stefano che si trova davanti all’isola. «Diventerà un campus per studenti europei» ha confermato Renzi. «L'Europa - ha spiegato - deve dare grande attenzione ai giovani. Il carcere di Santo Stefano per gli italiani è il carcere dove Sandro Pertini è stato in prigione, dove Umberto Terracini è stato in prigione. Quel carcere deve diventare qualcosa di diverso. L'Italia ha messo 80 milioni: lì nascerà un campus per giovani europei e del Mediterraneo. 99 celle che diventeranno 99 camere per programmi di formazione delle nuove elite europee».

Al termine della cena, i tre leader hanno lasciato l'imbarcazione della Marina in elicottero per raggiungere Capodichino per rientrare nelle rispettive sedi. Il Vertice di Ventotene, e' emerso dalle dichiarazioni di Renzi, Merkel e Hollande, e' servito per consolidare una sintonia di fondo (al netto delle divergenze tuttora presenti, ad esempio sugli strumenti per la crescita) tra Italia, Francia e Germania in vista del Vertice informale della nuova Ue a 27 che si terra' il 16 settembre a Bratislava.


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