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Roma, Appendino: Raggi non ha bisogno dei miei consigli

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L’INCONTRO IN CAMPIDOGLIO

Roma, Appendino: Raggi non ha bisogno dei miei consigli

«Non credo che abbia bisogno dei miei consigli. Sono città molto diverse». Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, rispondendo a chi chiedeva se avesse dato dei suggerimenti alla collega pentastellata di Roma, Virginia Raggi, durante l'incontro di oggi. «È andata molto bene, abbiamo preso un buon caffè e abbiamo parlato soprattutto di città metropolitana e percorsi di collaborazione in ambito culturale», ha aggiunto Appendino lasciando il Campidoglio.

Virginia Raggi e Chiara Appendino nel corso del faccia a faccia in Comune si sono affacciate anche dal celebre balcone sui Fori dello studio della sindaca. Le due prime cittadine M5S si sono anche concesse ai fotografi e hanno parlato un po'. Poi, dopo aver salutato i reporter, sono rientrate nello studio della sindaca.

Pizzarotti: con scelte più condivise meno polemiche
Al sindaco di Roma Virginia Raggi «è difficile dare consigli, ogni storia è a sé. Ma rispetto alla scelta degli assessori e di altri incarichi con un percorso più condiviso avrebbe evitato le polemiche interne. È mancato il fatto di pensarci per tempo, io lo dicevo da un anno che a Roma si vinceva». Federico Pizzarotti, arrivando a Roma per l'assemblea dell'Anci, dice la sua sul caos scoppiato nella Capitale. Quanto alla vicenda Muraro, «non penso ci siano colpe o errori, nella misura in cui hanno scelto di percorrere quella strada», ovvero di non rivelare che l'Assessore all'ambiente fosse indagata, «devono solo spiegare». La storia di Parma è simile, «io ho deciso di farmi ascoltare prima dai magistrati e lo rifarei domani stesso. Ma la vicenda di Roma è il paradosso. Diversa la posizione del direttorio: in una situazione identica alla nostra c'è disparità di trattamento. Dovrebbero ammettere di aver sbagliato. Anche i “nominati” dell'associazione Rousseau parlano tracciando differenza tra i due casi, differenza inesistente. Il fatto che non si dia una risposta a Parma è assurdo, e se parlo con la stampa è perché non ho altro modo di far sentire la mia voce. Mancano risposte, questa è una mancanza di rispetto per l'intera città».

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