Dopo un restauro durato quasi un anno torna a torna a splendere La scalinata di Trinità dei Monti a Roma e al mondo. Oggi la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, il sovrintendente Claudio Parisi Presicce e Jean Christophe Babin, ad di Bulgari, la maison che ha finanziato i lavori con 1,5 milioni in occasione dei suoi 130 anni, hanno presentato il restauro alla città. «È una giornata molto importante per Roma, per le romane e i romani» ha detto la prima cittadina, spiegando che contro il degrado «c'è un'ordinanza per evitare i bivacchi, ma non credo che la scalinata resterà chiusa la notte». Questa sera è previsto un evento per celebrare la Scalinata con il concerto dell'accademia nazionale di Santa Cecilia diretta dal maestro Antonio Pappano. «Durante il concerto - ha svelato Raggi - accanto a me saranno seduti 30 cittadini comuni e 10 detenuti della Casa Circondariale di Roma che hanno svolto dei lavori per la città».
Raggi: scalinata aperta anche di notte
«Sono contenta di essere qui come sindaco in rappresentanza dei cittadini, da domani la Scalinata di Trinità dei Monti riaprirà al pubblico e tornerà a esser pienamente fruibile» ha detto la sindaca, ringraziando «Bulgari, la sovrintendenza e i lavoratori». Raggi ha assicurato che «la scalinata di Trinità dei Monti non sarà chiusa la notte» ma «per evitare utilizzi impropri della scalinata e il degrado c'è un'ordinanza per evitare bivacchi, senza tuttavia impedirne utilizzo» e «ci sarà un monitoraggio più attento e presente da parte dei vigili».
Il sovrintendente Presicce: restituito spazio funzionale alla città
«L'inaugurazione della scalinata di Trinità dei Monti è la restituzione non solo ai cittadini di Roma di uno dei monumenti più simbolici della città e più conosciuti al mondo, ma la restituzione di uno spazio funzionale, una scalinata realizzata tra il 1723 e il 1726 per raccordare le pendici del Pincio lungo via Sistina, e
piazza di Spagna» ha detto il sovrintendente Presicce, raccontando che «nel 1728 a causa delle piogge la scalinata subì il crollo del muraglione sul fianco sinistro» «Il primo intervento di restauro - ha continuato - fu ad opera di Filippo Juvarra e dagli anni '50 è diventata set preferito per cinema e moda».
Parlando del restauro appena concluso, ha spiegato che «il lavoro eseguito ha avuto una durata di 10 mesi e ha richiesto l'intervento di 82 persone». Nel corso della presentazione il sovrintendente è incorso in una piccola gaffe sul nome del mecenate, ma poi si è corretto e ha ringraziato Bulgari.
Bulgari: dopo Trinità dei Monti interverremo in altri restauri
«Nel 2014 - ha detto l'ad di Bulgari, Babin - abbiamo celebrato il 130esimo anniversario della Maison adottando questo meraviglioso gioiello dell'architettura barocca. Oggi siamo lieti di festeggiare con la città la restituzione di un monumento che torna a rappresentare in tutto il suo splendore la grandezza di Roma».
I lavori di restauro della Scalinata, finanziati dalla maison che appartiene al Gruppo Lvm, sono cominciati il 7 ottobre 2015 e si sono incentrati su pulitura, consolidamento e protezione di tutte le superfici lapidee, incluso il recupero funzionale delle gradinate per garantire la sicurezza di chi la percorre. Quello della Scalinata non è il primo intervento di mecenatismo e non sarà neppure l'ultimo per Bulgari: «Dopo il restauro dei mosaici pavimentali delle Terme di Caracalla - dice l'ad Babin - stiamo valutando d'intervenire con il Comune in altri restauri, ma non chiedetemi quali opere d'arte: sono molti i monumenti romani che ne hanno bisogno». E in onore della Scalinata i designer di Bulgari hanno realizzato anche un preziosa collana che sarà in vetrina durante il concerto di stasera diretto da Antonio Pappano.
© Riproduzione riservata