Le scosse delle 19.10 e delle 21.17 con epicentro nelle Marche sono state avvertite nettamente a Roma, dove le persone sono scese in strada spaventate e in mezz'ora la sala operativa della Protezione civile ha ricevuta oltre cento chiamate. Il premier Matteo Renzi è Palazzo Chigi, da dove segue la situazione del terremoto in costante contatto con la Protezione civile.
La sindaca Virginia Raggi e il vicesindaco Daniele Frongia hanno detto che nella Capitale al momento non si registrano né danni né feriti: «Stiamo raccogliendo le prime informazioni - dicono - il nostro pensiero va agli abitanti dei territori colpiti dal sisma. La Protezione Civile di Roma Capitale è già impegnata nelle zone interessate dal precedente terremoto ed è pronta ad intervenire, a partire da questa sera, con uomini, mezzi e tende in accordo con la Protezione Civile Regionale e Nazionale».
In corso verifiche sui palazzi
Sono in corso verifiche dei vigili del fuoco in alcuni palazzi a per segnalazioni di crepe. Secondo quanto si è appreso, sono circa dieci gli interventi effettuati finora dai pompieri e altrettanti al momento sono quelli da effettuare. Gli stabili interessati sono in zona Nomentano ed Eur.
Subito dopo la scossa sono state evacuate la sede della Farnesina - dove c'è stato il crollo di alcuni calcinacci - e quella della Regione Lazio.
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