«Ci saranno delle gare per completare l'urbanizzazione e per poter andare avanti, credo che la cosa più importante sia rispondere con i fatti alle questioni». Lo ha detto il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, nel corso della visita ai cantieri di Amatrice, dove è in corso il posizionamento delle prime 25 soluzioni abitative d’emergenza (Sae) da destinare ai cittadini colpiti dal terremoto del 24 agosto. Curcio ha sottolineato come si stia lavorando in sinergia, «risolvendo i tanti problemi pratici che si creano per poi dare risposte, sia al sisma del 24 agosto che a quello di fine ottobre».
Errani: in arrivo un nuovo sistema di verifica dei danni
Il commissario alla ricostruzione Vasco Errani, nel corso della visita ai cantieri per le soluzioni abitative d'emergenza di Amatrice, ha ribadito le priorità della ricostruzione post-terremoto. «Scuole e lavoro, perché una comunità deve avere saldi questi punti di riferimento. Stiamo accelerando proprio per il raggiungimento di questi due obiettivi. Per questo stiamo elaborando - ha spiegato Errani - un nuovo meccanismo per le verifiche, che sono tante, meccanismo che presenteremo la prossima settimana, perché le cose prima si fanno e poi si dicono. Anche sotto questo aspetto riusciremo a rendere più concreto il processo di velocizzazione delle operazioni di ricostruzioni». È questa, ha detto, la prima grande sfida.
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Consegna delle casette nei tempi previsti
«Come sempre abbiamo detto, noi stiamo lavorando affinché tutto proceda nei tempi previsti. Le date ufficiali le daremo quando saremo sicuri che questo avvenga», ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che questa mattina ha visitato il cantiere dove si stanno realizzando le casette che ospiteranno gli abitanti di Amatrice costretti a lasciare le loro case a causa del terremoto. «La collina è stata scavallata, la boa è stata girata, la macchina è in moto - ha sottolineato Zingaretti - e quindi possiamo dire che i tempi che avevamo in qualche modo indicato saranno assolutamente rispettati».
Gratis i lavori idrici a Accumuli e Amatrice
I borghi di Amatrice e Accumoli, duramente colpiti dal terremoto del 24 agosto, avranno infrastrutture idriche nuove di zecca. A realizzarle, a titolo gratuito, sarà BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato nella Provincia di Monza e Brianza, che si farà carico della progettazione e della realizzazione delle nuove opere. Per Amatrice è previsto un tratto di collettamento fognario, mentre per Accumoli una condotta idrica di collegamento tra un serbatoio e la rete di distribuzione cittadina.
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