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Terremoto, Mattarella: non lascerò sole le vittime.…

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giovedì in visita ad amatrice

Terremoto, Mattarella: non lascerò sole le vittime. Giovedì in visita ad Amatrice

Pochi giorni dopo aver ricordato, nel pieno della crisi di governo, che l'emergenza del terremoto è una delle grandi priorità nazionali, Sergio Mattarella dice oggi di sentirsi «personalmente impegnato» nel non lasciare sola quella gente. Ricevendo al Quirinale i giovani “Alfieri della Repubblica”, giovani che si sono distinti per atti di generosità e fra i quali dieci ragazzi delle aree terremotate, il presidente della Repubblica ha ribadito che «l'impegno deve essere sempre maggiore» per aiutare chi è stato investito dalla calamità. «Rivolgo un pensiero particolare a quei concittadini che sono stati colpiti», le parole del capo dello Stato, «voi ragazzi siete testimoni di solidarietà e di impegno, un impegno che deve essere sempre maggiore, perché i nostri concittadini non vanno mai lasciati soli. Io personalmente sono impegnato per questo”.

Giovedì mattina in visita ad Amatrice
Agli amministratori dei Comuni di provenienza dei giovani premiati Mattarella raccomanda di continuare a «chiedere un impegno costante e crescente alle istituzioni». I sindaci «sono il momento di raccordo fra le persone e le istituzioni e io chiedo loro di non risparmiare le istituzioni». Queste a loro volta «non devono essere distanti, perché esprimono la collettività e quindi hanno il dovere di essere vicine alle persone». Il presidente della Repubblica tornerà giovedì mattina nelle zone colpite dai recenti terremoti. Innanzitutto ad Amatrice, dove a causa maltempo non era potuto andare nella sua precedente visita nel cratere del sisma, per poi recarsi ad Arquata e Acquasanta.

Distintivi agli «Alfieri della Repubblica»
Come detto questa mattina al Colle sono stati consegnati gli attestati e i distintivi d'onore agli “Alfieri della Repubblica”. La benemerenza vuole premiare il merito nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche o sportive nonché l'impegno nel volontariato o singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà. L'attestato viene riservato ai giovani che, al momento della segnalazione non avevano ancora compiuto il diciottesimo anno d'età e concesso ai cittadini italiani, anche residenti all'estero, e ai cittadini stranieri residenti nel nostro Paese, che siano nati in Italia o abbiano frequentato con profitto le scuole italiane. Erano presenti Filomena Albano (Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza), Vasco Errani (commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) e rappresentanti di enti locali delle zone del sisma.

Terremoto, Mattarella nella zona rossa di Ussita

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