Alla vigilia delle prossime feste di Natale è in crescita anche quest’anno il mercato dei giocattoli tradizionali in Italia. Nel periodo gennaio-ottobre 2016, infatti, le vendite dei “traditional toys” hanno raggiunto un fatturato complessivo di 427,5 milioni di euro (+8,9% rispetto allo stesso periodo del 2015) per un totale di 37,6 milioni di pezzi venduti (+6,8%), nonostante un leggero incremento del prezzo medio al dettaglio (+2%). Buone anche le performance dei giocattoli su licenza, ispirati cioè a famosi brand o character: nei primi 10 mesi del 2016, le vendite dei “licensed toys” sono cresciute del +6,6% a valore. Questi dati sono stati elaborati da Npd Group Retail Tracking Service Italy (che monitora i punti di vendita di iper e supermercati, toys specialist, dept&mixed store e online in Italia) e diffusi in vista del Bologna Licensing Trade Fair , appuntamento fieristico italiano organizzato da BolognaFiere, dal 3 al 5 aprile 2017, contemporaneamente alla grande Fiera del Libro per ragazzi.
Natale di solidarietà a Napoli con il "giocattolo sospeso"
In crescita soprattutto costruzioni e giocattoli per piccoli
Secondo i dati da gennaio ad ottobre del 2016 le categorie dei “traditional toys” a maggiore crescita sono risultate: le costruzioni (+17%); i giocattoli per neonati, bambini piccoli e prescolari (+17%); e i giocattoli per sport e uso all'aperto (+8%). Per ogni 100 euro spesi dagli italiani per l'acquisto di giocattoli tradizionali, circa 30 euro riguardano infatti i giocattoli su licenza. Nei primi 10 mesi di quest'anno, le property che sono cresciute di più sono legate a film o cartoon di grande successo internazionale: Star Wars, Lego Nexo Knights, Super Wings, Paw Patrol e Finding Nemo/Finding Dory.
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