
«Comunico all’Aula che è pervenuto il parere dell’Oref e che tale parere è non favorevole, motivo per cui sospendo la seduta e convoco immediatamente la conferenza dei capigruppo». Lo ha annunciato il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, riaprendo la seduta dopo 4 ore di stop e sospendendola nuovamente subito dopo. Le opposizioni hanno protestato al grido di «a casa».
L’Oref «ha riscontrato il mantenimento del pareggio di bilancio nel rispetto del piano di riequilibrio di Roma capitale e, pur valutando positivamente la politica di bilancio ispirata ai principi di prudenza adottata dall'ente per gli esercizi 2017-2019», giudica «non sufficienti gli spazi di finanza pubblica necessari al rispetto dell’equilibrio finanziario in relazione alle necessità che potrebbero rivelarsi rispetto al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, alle passività potenziali comunque presenti e a tutte le altre criticità evidenziate nel presente parere ed esprime parere non favorevole sulla proposta di approvazione del bilancio di previsione 2017-2019». È quanto si legge nel parere non favorevole espresso dall'Organismo di revisione economico-finanziaria del Campidoglio nei confronti del bilancio di previsione 2017-2019.
Raggi chiede verifica atti Marra
La verifica degli atti di Marra
Penserà una verifica interna a chiarire la legittimità degli atti adottati da Raffaele Marra, il dirigente arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di corruzione. L'azione è parte dell’efficientamento amministrativo voluto dalla sindaca di Roma Virginia assieme all'assessore Massimo Colomban, dopo il vertice di maggioranza che ha varato il rimpasto di Giunta. Oggi è stato il giorno degli interrogatori di garanzia per l'imprenditore Sergio Scarpellini e l'ex capo del personale del Comune di Roma finiti nel mirino dei magistrati. Secondo l'accusa l'immobiliarista avrebbe versato nel 2013 circa 370mila euro a Marra, all'epoca direttore dell'ufficio delle Politiche abitative del Campidoglio, per l'acquisto nel 2013 di un appartamento nella zona di Prati Fiscali.
Bergamo vicesindaco, scelta più “tecnica”
«Diamo un nuovo slancio al governo di Roma. La nostra amministrazione va avanti sempre più determinata. Tutti insieme cambieremo questa città». Ieri a tarda sera Virginia Raggi ha affidato il rilancio a un post su Facebook, dopo la scelta di Luca Bergamo a vicesindaco e del nuovo assessore all'Ambiente, Pinuccia Montanari. «Non sono commissariata e mi sento ancora dentro il M5S», aveva detto in mattinata. Passati i giorni più bui del suo mandato, con le dimissioni di Paola Muraro per un avviso di garanzia e l'arresto del fidato dirigente Raffaele Marra, Raggi è tornata a far sentire la sua voce. Massimo Colomban, assessore alle Partecipate, si è sfilato dalla corsa per la carica di vicesindaco e la scelta del sostituto di Daniele Frongia è caduta alla fine su Bergamo, assessore alla Cultura, dal profilo più tecnico. Lo spettro di una “tutela” su Raggi appare, dunque, attenuato. La sindaca avrà come secondo un tecnico che proviene da ambienti completamenti diversi da quella destra che in tanti nel Movimento deprecano come un pesante fardello.
Raggi: ''no commissariata, avviso garanzia? valutero'''
Presto istanza di scarcerazione per Scarpellini
«Ovvio che Scarpellini e Marra siano due persone che si conoscevano ed è ovvio che si siano incontrati a Roma, visto le posizioni che avevano tutti e due». È quanto si sono limitati a dire gli avvocati Massimo Krogh e Remo Pannain, difensori dell'imprenditore, al termine dell'interrogatorio di garanzia durato circa due ore in carcere. «Ha risposto a tutto e ha chiarito. Sereno e tranquillo e sta meglio di quanto immaginavamo per un uomo di ottant’anni: si rende conto che vista la sua età la sua presenza qui dentro non sarà lunga. Presto presenteremo istanza di scarcerazione».
Marra: «Io a disposizione? Solo atto di cortesia»
Ha preso corpo anche la strategia difensiva di Raffaele Marra nel corso dell’interrogatorio a Regina Coeli. «L'aver detto di essere a disposizione è stato solo un atto di cortesia verso una persona che conoscevo, nulla di più e nulla di meno». Il riferimento, l'intercettazione presente nell'ordinanza di arresto in cui l'ex capo del personale del Comune di Roma, parlando con la segretaria di Scarpellini, affermava di essere a sua disposizione. Domani l’avvocato di Marra, Francesco Scacchi, depositerà documenti sui fondi serviti per l'acquisto della casa in via dei Prati Fiscali.
Revisori del Campidoglio “bocciano” il bilancio
E intanto l'organo di revisione finanziaria del Campidoglio (Oref) «ritiene non sufficienti gli spazi di finanza pubblica necessari al rispetto dell'equilibrio finanziario in relazione alle necessità che potrebbero rivelarsi rispetto al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, alle passività potenziali comunque presenti e a tutte le criticità evidenziate nel presente parere ed esprime parere non favorevole, sulla proposta di approvazione del bilancio di previsione 2017-2019 e relativi allegati». Questa parte della motivazione evidenziata nel parere dei revisori dei conti del Campidoglio sul bilancio previsionale.
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