Italia

15/18 Cultura/Dal 2016...

  • Abbonati
  • Accedi
    i temi dell’anno

    Brexit, Mps, pensioni: gli eventi del 2016 e quelli che verranno

    Dall'economia alla finanza una carrellata di eventi (trascorsi) e di appuntamenti (futuri)

    • –a cura della Redazione

    15/18 Cultura/Dal 2016...

    Bob Dylan all'Accademia di Svezia
    Il Nobel 2016 per la letteratura a Bob Dylan è un fulmine nelle paludate stanze dell'Accademia di Svezia. Certo, c'era stato il precedente eccentrico del premio a Dario Fo, morto – per una singolare coincidenza proprio il giorno della proclamazione del menestrello a stelle e strisce quasi come a voler segnare una sorta di passaggio del testimone - ma la scelta del 2016 ha diviso il mondo, non solo quello che popola i social ma anche quello che rappresenta le élite. Blowing in the wind è cultura versus sono solo canzonette, mentre, ancora una volta, lo scrittore Philip Roth è entrato papa nell'Accademia di Svezia per uscirne cardinale. Il cantante americano però non ha detto neppure grazie.

    Ha fatto l'artista fino in fondo annunciando che non avrebbe ritirato il premio di persona e chiudendosi poi in un ostinato silenzio. Vero che a Stoccolma non erano andati in passato anche altri premiati illustri: qualcuno per aver rifiutato il premio (Sartre, ad esempio), qualcun altro perché bloccato da regimi e dittature (Boris Pasternak, Aung San Suu Kyi, Liu Xiaobo). Ma non era mai successo che non venisse ritirato di persona un premio comunque accettato. A rendere meno surreale l'atmosfera ci ha pensato per fortuna la voce commossa di Patti Smith, che ha ritirato il premio al posto dell'amico Dylan. Resta, in ogni caso, il fatto che - per la prima volta nella sua storia – l'Accademia di Stoccolma ha ritenuto che i versi di una canzone costituiscono a tutti gli effetti un esempio di grande letteratura. Anche questo un bel precedente!

    © Riproduzione riservata