Marika Cassimatis, ex candidata sindaco del M5s, si presenterà alle elezioni per la carica di sindaco di Genova con la lista 'Cassimatis Genova'. Lo ha confermato la stessa Cassimatis stamani nel corso di una conferenza stampa. «La lotta continua - ha detto - con coraggio e determinazione. Vogliamo uscire dai tribunali perché abbiamo già fatto abbastanza».

La vicenda
La Cassimatis, vincitrice delle Comunarie Cinquestelle per la candidatura a sindaco di Genova, era stata "scomunicata" da Beppe Grillo, che le aveva negato l'utilizzo del simbolo per «comportamenti contrari ai principi del Movimento». Il tribunale di Genova aveva però dato ragione alla professoressa, accogliendo il ricorso contro l'esclusione della lista dalla corsa per la carica di primo cittadino. La candidata è poi stata sospesa dal Movimento.

«Abbiamo dimostrato che nel Movimento c'è verticismo »
«L'ordinanza ci ha dato ragione e quindi siamo contenti di quello - ha detto Cassimatis -. Abbiamo avuto il 90% di quello che volevamo, far vedere a livello nazionale che c'è un verticismo nel movimento. Abbiamo avuto coraggio, non abbiamo avuto paura di andare contro un potere forte come quello di Casaleggio».

«Nostro simbolo è araba fenice»
Per ottenere il simbolo, ha detto ancora "ci sarebbero state difficoltà: avremmo comunque dovuto fare ancora delle cause e poi la nostra lista, che ha vinto il 14 marzo, in realtà non era più compatta con quei numeri, perché alcune persone disgustate da quello che era successo si sono disiscritte dal M5s».
Ora «andiamo avanti, chiudiamo pagina col movimento, ce ne faremo una ragione - ha concluso Cassimatis -. Il nostro simbolo è l'araba fenice che rinasce più forte dalle ceneri, ancora più forte e coraggioso di prima».

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