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Gentiloni: con codice Ong vince lo Stato e perdono gli scafisti

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«legge bilancio, lavoro e giovani al centro»

Gentiloni: con codice Ong vince lo Stato e perdono gli scafisti

«Il codice dei migranti è un pezzo fondamentale di una strategia d'insieme sull'immigrazione: questa strategia di collaborazione anche con le autorità libiche, sta producendo piano piano risultati. I flussi si stanno gradualmente riducendo, vince lo Stato e perdono gli scafisti. È uno spiraglio, ma uno spiraglio su cui insistere». Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni in un'intervista al Tg1, durante la quale ha parlato anche della prossima legge di bilancio, che avrà al centro «il lavoro e i giovani». E sui segnali di crescita del Pil ha aggiunto: «Ora l'Italia può partecipare alla crescita dell'Eurozona».

Strategia d'insieme sull'immigrazione
Sul fronte dell'immigrazione «l'Italia fa la sua parte - ha aggiunto Gentiloni - ma certamente se da parte dell'Onu verrà un'iniziativa forte tutti noi ne avremo vantaggio». «Una Libia unita e stabile - ha aggiunto - darebbe anche a noi un contributo nella gestione dei flussi».

Previsioni crescita raddoppiate rispetto a 8 mesi fa
I segnali di crescita del nostro Paese non sono ancora sufficienti ma «quello che posso dire - ha spiegato Gentiloni - è che rispetto a sette-otto mesi fa le previsioni di crescita sono raddoppiate, il che vuol dire che quello che abbiamo fatto in termini di proseguire sulle riforme, aggiustare i rischi nel sistema bancario, correggere i conti ha funzionato». «E ora siamo in grado di partecipare alla crescita che coinvolge l'insieme dell'Eurozona», ha sottolineato.

Legge di bilancio, al centro lavoro e giovani
«Noi metteremo al centro della Legge di bilancio il lavoro e in particolare il lavoro dei giovani» ha assicurato il premier parlando dei contenuti della prossima manovra. «La Legge di bilancio - ha osservato Gentiloni - è fondamentale e si inserisce nel grande problema di come trasformare la crescita in termini di benefici concreti per il lavoro e le famiglie».

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