È ormai definitivo il numero degli sfollati dal sisma del 21 agosto sull’isola d’Ischia (Napoli): sono 1.494 complessivamente gli sfollati di cui, 1216 richiedenti una sistemazione nel comune di Casamicciola Terme; 286 quelli nel comune di Lacco Ameno e 2 a Forio. Nel pomeriggio di domani, dalle quattro e mezza, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà sull’isola, nei due comuni più colpiti dal terremoto, Casamicciola e Lacco Ameno. Mattarella si recherà nella zona rossa, dove si sono registrati i crolli più significativi e dove sono morte due donne.
Al momento nessuno è ospitato in tenda
Sono 957 le persone sistemate nel Comune di Casamicciola; 286 a Lacco Ameno e 2 a Forio. Le persone sono state tutte sistemate presso strutture alberghiere o private abitazioni. Al momento nessuno sfollato è ospitato in tenda o all’interno di pubbliche strutture con allestimento collettivo.
Oltre 1.700 verifiche di agibilità
Sono 1.717 le richieste di intervento di verifica di agibilità, di cui 150 già evase, in aggiunta ai 100 controlli agli edifici pubblici e alberghi effettuati d'ufficio. Il numero complessivo dei feriti è di 42 ed attualmente solo in quattro sono ancora ricoverate all'ospedale “Rizzoli” di Lacco Ameno.
De Luca: ho detto no al ruolo di commissario
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha chiuso all’ipotesi di ricoprire la carica di commissario per il terremoto. «In questi giorni ho letto della fantapolitica sulla mia mancata nomina a commissario per il sisma di Ischia - ha affermato -. Il capo della Protezione civile era già pronto a nominarmi commissario ma io ho detto di no». «Ho espresso delle perplessità sulla mia nomina - ha aggiunto - perché credo che il commissario debba essere un tecnico e debba stare a Ischia 24 ore su 24. Nei prossimi giorni sarà quindi nominato il commissario e mi auguro che la nomina avvenga sulla base della richiesta fatta dalla Regione, cioé che si tratti di una figura tecnica che stia h24 a Ischia».
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