«È importante non smontare le riforme fatte fino ad oggi che stanno determinando effetti interessanti e poi aprire un dibattito su un piano di medio termine». Così il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, rispondendo ai giornalisti sulla legge di bilancio a margine dell'assembla territoriale in corso a Caserta.
«Industria è questione nazionale»
«La questione industriale è la grande questione nazionale», dice Boccia. Bisogna ripartire da qui, «ciò è nell'interesse del Mezzogiorno e dell'Italia. I dati ci dicono che quando interveniamo sulla competitività delle imprese abbiamo effetti interessanti sull'economia reale, e dobbiamo usare la crescita per contrastare la disuguaglianza e la povertà». Sulla Zes, la Zona economia speciale la cui istituzione a Caserta così come avvenuto a Salerno e Napoli è stata richiesta a gran voce dagli industriali, Boccia precisa di condividere l'impostazione del presidente Traettino. «È un lavoro comune che facciamo insieme da tempo».
Legge elettorale, «noi per vocazione maggioritari»
«Siamo per vocazione maggioritari e abbiamo interesse che alla fine di un percorso elettorale si arrivi ad una governabilità e stabilità del Paese». Confindustria sulla legge elettorale non «ha preso posizione», sottolinea il presidente di Viale dell’Astronomia. Ma «dopo la legge di bilancio occorre dibattere su un piano legislativo che metta al centro l'economia che è uno dei grandi fondamentali della vita del Paese».
© Riproduzione riservata