L’ultimo tra i leader politici a sbarcare su Twitter è stato Silvio Berlusconi, approdato sulla piattaforma californiana solo lo scorso 17 ottobre con questo cinguettio: «La tradizione regala esperienza, l’innovazione illumina il futuro. Vi aspetto per condividere insieme a voi il mio pensiero liberale» . Da allora il leader di Forza Italia, già presente su Facebook con 990mila fan, è stato particolarmente attivo, con 161 tra tweet e retweet (in media 7 al giorno). Ma non per questo è riuscito a catturare seguaci. I suoi follower sono solo 6.500: con questi ritmi, per raggiungere il livello del suo competitor Matteo Renzi dovrebbe aspettare 31 anni.
Salvini e Meloni in crescita su Twitter
Una bazzecola se si confronta il dato con quello di Matteo Renzi, senza rivali su Twitter (dove è iscritto dal lontano gennaio 2009) con 3,2 milioni di follower, seguito da Beppe Grillo con 2,5 milioni di seguaci. Ma sono tutti i leader politici a registrare distanze siderali dal leader azzurro. A partire dai suoi alleati di centrodestra. Matteo Salvini (iscritto a marzo 2011) conta su 556mila follower (erano 501mila nell’ultima rilevazione fatta dal Sole 24Ore lo scorso 28 settembre). Cifra simile (553mila) per Giorgia Meloni (su twitter da aprile 2010) anche lei in forte crescita rispetto ai 508mila follower di un mese fa. Bene su twitter anche il leader di Alternativa popolare Angelino Alfano, che può contare su 561mila seguaci. E Pier Luigi Bersani di Mdp, anche lui attestato a quota 561mila.
Di Maio in crescita, ma ancora lontano
Un po’ più distante Pietro Grasso, recentemente uscito dal Pd e considerato da molti come possibile guida della sinistra “radicale”, con 538mila follower (erano 508mila un mese fa). Lontano invece il leader di Campo Progressista Giuliano Pisapia che si deve “accontentare” di 330mila follower. Mentre il premier Paolo Gentiloni (su Twitter da novembre 2011) insegue con 323mila follower (in forte crescita rispetto ai 280mila di un mese fa. Bottino più magro, invece per il candidato premier di M5s Luigi Di Maio (iscritto da giugno 2009), con 234mila follower (ma erano 213mila di un mese fa).
Gentiloni nelle retrovie su Facebook
Le cose cambiano su Facebook, dove a primeggiare per popolarità sono il leader M5s Beppe Grillo e il segretario del Carroccio Matteo Salvini, stabili con oltre 1,9 milioni di fan. Il segretario dem è molto distanziato, con poco più di un milione di seguaci, affiancato da Luigi di Maio (quest’ultimo in crescita con 24 mila fan in più rispetto a un mese fa). Entrambi sono sopravanzati però da Alessandro di Battista, al terzo posto con quasi 1,4 milioni di “mi piace”. Berlusconi è in quinta posizione (990mila fan). Buon piazzamento per la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni con 729mila “mi piace”. Molto indietro il premier Paolo Gentiloni, con soli 47mila fan.
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