Il presidente della Commissione di inchiesta sul sistema bancario-finanziario, Pier Ferdinando Casini, non pensa sia strettamente necessaria l'audizione dell'ex Governatore Mario Draghi e ritiene sia sufficiente basti ascoltare i dirigenti della Banca d'Italia del periodo nel quale l'attuale presidente della Bce era Governatore. «Ci vuole la massima cautela - ha detto in una intervista a Radio Capital a proposito della richiesta arrivata dai parlamentari del Movimento 5 stelle - pensiamo alla ricaduta internazionale. Decideranno i parlamentari ma probabilmente potranno bastare le audizioni ai dirigenti della Banca d'Italia di quel periodo».
Tumore sono banchieri che si comportano male
Il «tumore» nella vicenda delle banche «sono i banchieri che si sono comportanti male», dice ancora Casini nell’intervista. «Da qui sono partite le cose come l'immissione dei titoli tossici sul mercato e la gente si è rovinata». Il sistema dei controlli comunque «non ha funzionato come si poteva immaginare». La Commissione per il presidente non dovrà dire «solo quello che è andato male ma fare proposte».
© Riproduzione riservata