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In un anno 246mila occupati in più. Meno giovani senza lavoro

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I DATI ISTAT DI OTTOBRE

In un anno 246mila occupati in più. Meno giovani senza lavoro

  • – di Redazione online

Il tasso di disoccupazione a ottobre è rimasto stabile rispetto a settembre all'11,1%. Lo rileva l'Istat sottolineando che rispetto a ottobre 2016 il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,6 punti percentuali. A ottobre i disoccupati erano 2.879.000 sotto di 4.000 unità rispetto a settembre e di 140.000 unità rispetto a ottobre 2016.

Gli occupati invece 23.082.000, in calo di 5.000 unità su settembre e in aumento di 246.000 unità su ottobre 2016. Il dato di settembre è stato rivisto al ribasso di circa 50.000 unità. Per l’istituto il tasso di disoccupazione tra i 15 e i 64 anni è rimasto stabile rispetto a settembre al 58,1%. Rispetto a ottobre 2016 il tasso di occupazione è cresciuto di 0,7 punti percentuali. Il tasso di inattività tra i 15 e i 64 anni è stabile al 34,5% rispetto a settembre e in calo di 0,3 punti rispetto a ottobre 2016.

Tasso disoccupazione giovani giù a 34,7%
Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni a ottobre cala al 34,7% con una diminuzione di 0,7 punti rispetto a settembre e un calo di 2,5 punti rispetto a ottobre 2016. Lo rileva l'Istat spiegando che è al livello più basso da giugno 2012 così come accaduto a marzo 2017. Il tasso di occupazione in questa fascia di età è del 17% in aumento di 0,4 punti su ottobre 2016. Gli occupati tra i 15 e i 24 anni sono 998.000.

Cresce lavoro dipendente e fascia over 50
Si conferma la crescita dell'occupazione dipendente e quella della fascia di età over 50. A ottobre si registra un aumento di occupati di 246.000 unità rispetto a ottobre 2016 grazie all'aumento di 387.000 unità (347 mila a termine e 39 mila permanenti) tra gli occupati dipendenti e un calo di 140.000 unità tra gli indipendenti. Se si guarda alle fasce di età si registra un aumento di 340.000 occupati tra gli over 50 e un calo di 123.000 occupati tra i 35 e i 49 anni. Tra i 25 e i 34 anni si registra un avanzamento di 11.000 unità mentre tra i 15 e i 24 anni c'è un aumento di 18.000 occupati.

Il tasso di occupazione tra i giovani è del 17% (+0,4 punti su ottobre 2016) mentre quello tra i 25 e i 34 anni è del 61,3% (+0,9 punti). Il tasso di occupazione tra i 35 e i 49 anni è al 73,2% (+0,6 punti) mentre cresce ancora in modo significativo quello tra i 50 ei 64 anni raggiungendo il 59,6% (+1,1 punti rispetto a ottobre 2016). Se si guarda al genere il tasso di occupazione tra gli uomini è al 67,3% (+0,1 punti sul mese, +0,6 punti sull'anno). Il tasso di occupazione femminile è al 49% (invariato su settembre, +0,7 sull'anno).

Poletti: mercato stabile, confermato miglioramento
«Anche per il mese di ottobre, i dati rilasciati oggi dall'Istat evidenziano una sostanziale stabilità del mercato del lavoro sul piano congiunturale, confermando la tendenza di medio-lungo periodo di crescita dell'occupazione in tutte le classi di età, con riferimento sia al dato annuale che a quello relativo al febbraio 2014», afferma in una nota il ministro del Lavoro Giuliano Poletti. «Le variazioni in miglioramento nel medio-lungo periodo continuano a riguardare anche gli inattivi, che diminuiscono di 183 mila in un anno e di 857 mila da febbraio 2014, e i disoccupati, che risultano -140 mila in un anno e -391 mila da febbraio 2014. Diminuisce anche il tasso di disoccupazione giovanile, che si attesta al livello più basso da giugno 2012. Con gli incentivi previsti nella legge di bilancio per il 2018 contiamo di rafforzare ulteriormente questa tendenza, in particolare sostenendo le assunzioni di giovani con contratti di lavoro stabile».

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