Dopo che il 2017 è stato consacrato dal ministero dei Beni culturali alla scoperta e alla valorizzazione dei borghi storici, ora si tratta di non perdere quell’esperienza. Va in questo senso l’accordo raggiunto tra Trenitalia e l’Associazione “I borghi più belli d’Italia” per promuovere l’uso del treno per raggiungere quelli che sono veri e propri tesori di storia, d’arte e di bellezze paesaggistiche.
A bordo dei treni regionali
Dei 282 borghi che fanno capo all’Associazione, 23 sono serviti dai treni regionali, per un totale di 580 collegamenti giornalieri. Una piccola parte, ma dove spiccano nomi di grande fascino: da Laigueglia (in provincia di Savona) a Vietri sul mare (Salerno), da Buonconvento (Siena) a Vipiteno (Bolzano), da Spello (Perugia) a Chianalea (Reggio Calabria).
Sostenibilità ambientale e mobilità lenta
La collaborazione con Trenitalia nasce con l’obiettivo di promuovere un mezzo di spostamento sostenibile da un punto di vista ambientale e che si sposa - soprattutto con le ferrovie storiche - con la filosofia del turismo lento, a cui sarà dedicato il 2019. La finalità ultima è valorizzare il patrimonio dei borghi storici e per farlo saranno messe in campo iniziative congiunte di promozione turistica e marketing territoriale tra Trenitalia e l’Associazione. A cominciare dalle immagini dei 23 borghi diffuse sugli schermi self-service di Roma Termini e sui video a bordo dei treni regionali.
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