«Il Parlamento europeo valuterà la coerenza del contenuto» del nuovo Addendum della Bce sugli Npl (Non performing loans, i crediti deteriorati Ndr) «con il rispetto dei poteri del legislatore. Ad una prima lettura - ha spiegato il presidente Antonio Tajani -, la Vigilanza sembra tenere conto delle perplessità manifestate dal Parlamento europeo e chiarire meglio, rispetto alla versione pubblicata in ottobre oggetto della consultazione, il carattere non vincolante dell’Addendum e la sua applicazione caso per caso». «È comunque opportuno - ha aggiunto - che la Vigilanza della Banca Centrale Europea si muova nel solco delle norme che il Parlamento e il Consiglio stabiliranno in co-decisione, a seguito della proposta della Commissione sui crediti deteriorati presentata ieri».
Patuelli: da prossimo Esecutivo Abi valutazione su Addendum Bce
Il testo della Vigilanza Bce sarà all’esame anche dell’Abi, l’associazione delle banche italiane. Il presidente Antonio Patuelli ha chiarito che il Comitato Esecutivo dell’Abi, mercoledì prossimo, «esprimerà una valutazione complessiva ed approfondita sulle novità contenute nel testo dell’Addendum della Vigilanza Bce», si legge in una nota dell’associazione bancaria emessa dopo che la Bce ha pubblicato l’annesso alle sue linee guida sui crediti deteriorati. L’addendum, continua la nota, «va esaminato giuridicamente in combinato disposto con il complesso delle norme di settore attualmente vigenti e con le proposte avanzate ieri dalla Commissione europea che non sono ancora norme e che, per entrare in vigore, dovranno superare il vaglio degli altri competenti organismi europei».
© Riproduzione riservata