Da Design Week a Food Design Week: tante innovazioni ed esposizioni “da mangiare” per il Fuorisalone, l'evento fuori fiera della settimana più calda di Milano dedicata al design.
Si parte da Isola e il suo Isola Food District, in via Pastrengo 14: Ink Eat è il nuovo progetto di Anna Crippa e Martina Cavallo che personalizzano prodotti alimentari in modo immediato e senza altri supporti aggiuntivi: macarons, milkshake, mashmallows o torte monoporzioni con stampe di grafiche, immagini o lettere.
Nel nuovo spazio Arclinea, inaugurato proprio per il Salone del Mobile, in via Durini 7 è il pane ad essere il protagonista: “familiare come l'azienda e come la piccola bottega della nonna” racconta Marillina Fortuna, a capo di Arclinea. Fabio Pisani e Alessandro Negrini del Luogo di Aimo e Nadia hanno pensato a un panino gourmet vegano da mangiare con il cucchiaio: “zuppa e pan bagnato”, purea di cicerchia, olive Nolche e cicoria o con battuta di pomodoro fresco, capperi e basilico, posto all'interno di un panino da gustare come minestra o, una volta raffreddata e rappresa, per un morso unico.
Sempre di pane si parla: il designer Tanio Liotta (che vanta precedenti come food writer di Gambero Rosso), ha realizzato “Ceumbs” da Panini Durini in via Orefici, un gioco di combinazioni fortuite, quasi fossero briciole di pane rimaste sulla tavola a fine pasto. Ciascuno dei suoi lavori enfatizza il pane come fosse una texture, un tessuto atipico per le sue opere.
Una mostra tutta dedicata al vino e al design nei nuovi uffici del gruppo Santa Margherita a Palazzo Durini in via Durini 24. Si chiama The Surreal Table il progetto di Davide Fabio Colaci dedicato al surrealismo, un invito a cinque coppie di designer a interpretare la ritualità di una tavola immaginaria e surreale, usando stili, materiali diversi e la libera associazione per una cornice d'incanto.
Per il Fuorisalone Tassoni ha creato dei cocktail ad hoc, da gustare in Piazza San Marco, per provare anche il nuovo mirto in fiore in limited edition. Da Apertass (Cedrata e bitter Tassoni) al Mirto Cocktail (Mirto in fiore Tassoni, grappa bianca), dal Gin Tonic (Tonica Tassoni, gin) al SAmbuco Cocktail (Fior di sambuco Tassoni, vodka), passando per gli analcolici Apptax (Fior di Sambuco Tassoni, succo di mela, succo di lime, menta) e il Mirtla (Mirto in Fiore Tassoni, sciroppo di lampone, frutti rossi, menta).
Relais&Chateaux ha presentato proprio durante il FuoriSalone una selezione di venti rarissimi mieli provenienti dall'Italia, Francia, Giappone e Nuova Zelanda: 68 produttori di miele della prestigiosa associazione che attraverso l'allevamento delle api contribuiscono a proteggere la biodiversità. “The Joy of Bees” è l'installazione artistica dedicata al progetto da Lami Fiori, in piazza San Marco.
Al 28 posti nasce la capsule collection “Make a d(w)ish”, per celebrare l'incontro con lo chef Marco Ambrosino e il designer Odo Fioravanti.Sei piatti per sei portate che diventano un'esperienza tangibilii per i commensali.
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