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De Magistris: via libera di Palazzo Chigi all’accordo sul debito di…

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De Magistris: via libera di Palazzo Chigi all’accordo sul debito di Napoli

«C'è il via libera formale da parte di Palazzo Chigi». Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, parla di «una giornata buona» sul fronte dell'accordo per il cosiddetto “debito ingiusto”, quello con il Consorzio Cr8 risalente ai lavori post-terremoto del 1980. «Un atto dovuto, ma nel nostro Paese non tutto ciò che è dovuto avviene. Ancora una volta il presidente del Consiglio Gentiloni si è dimostrato persona leale e corretta e chiude questa esperienza di governo con un rapporto corretto con la città di Napoli».

«Nell'anno e mezzo in cui abbiamo avuto a che fare con Gentiloni abbiamo dimostrato, pur nella diversità degli orientamenti politici, una correttezza istituzionale importante - sottolinea De Magistris - È un atto significativo, perché dovuto. Sicuramente arrivato in ritardo, ci ha fatto soffrire, ma dà il
via libera definitivo all'eliminazione del pignoramento dalle casse del Comune di Napoli».

All’inizio di marzo sul Comune di Napoli si era abbattuta la decisione delle Sezioni riunite della Corte dei conti che ha parzialmente rigettato il ricorso presentato dall'amministrazione comunale contro la delibera della sezione regionale della magistratura contabile sullo stato delle finanze dell'ente. Nel 2017 i giudici campani stabilirono che il Comune aveva sforato i conti e pertanto eluso il Patto di Stabilità nel 2014 e nel 2016. Verdetto poi parzialmente ribaltato. Le Sezioni riunite hanno accolto il ricorso dell'amministrazione comunale per quanto concerne il 2014 mentre hanno rigettato la parte sui conti relativi al 2016. Su questi ultimi pesa il debito di circa 100 milioni di euro che il Comune partenopeo ha con il Cr8, il consorzio che durante il commissariamento post terremoto del 1981 lavorò in una località in provincia di Napoli. Un debito che il Comune non ha riconosciuto nel bilancio del 2016 e che pertanto crea problemi nel conto economico dell'ente.

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