Durante i primi cinque mesi e mezzo di quest’anno sono sbarcati in Italia, Grecia, Spagna e Cipro oltre 39mila migranti, con il flusso verso il Mediterraneo e l’Italia risulta in diminuzione. Sono i dati contenuti nel report della Fondazione Ismu per la Giornata Mondiale del Rifugiato. Dal 1° gennaio al 18 giugno 2018 i migranti sbarcati sulle coste italiane sono stati 15.610, contro gli oltre 60mila dello stesso periodo del 2017, con un calo, appunto del 77 per cento.
Il 14% è costituito da minori soli
Restano significative le presenze di minori non accompagnati tra gli sbarcati: sono 2.171 i minori soli arrivati tra gennaio e l'11 giugno, e rappresentano oltre il 14% del totale.
Prevalgono i tunisini
Il 2018 presenta in questi nuovi sbarchi un cambio nelle nazionalità: prevalgono i tunisini (quasi 3mila persone), gli eritrei, i sudanesi, mentre i nigeriani sono scesi al quarto posto.
In calo anche le richieste di asilo
Tra gennaio e maggio 2018 le richieste di asilo hanno registrato una diminuzione del 52%: le domande presentate sono state 28mila, contro le quasi 60mila nello stesso periodo del 2017.
Anno | Migranti sbarcati | Richiedenti asilo | Richieste esaminate* |
1997 | 22.343 | 2.595 | 2.209 |
1998 | 38.134 | 18.496 | 5.066 |
1999 | 49.999 | 37.318 | 11.838 |
2000 | 26.817 | 24.296 | 36.776 |
2001 | 20.143 | 21.575 | 17.610 |
2002 | 23.719 | 18.754 | 21.552 |
2003 | 14.331 | 15.274 | 13.441 |
2004 | 13.635 | 10.869 | 9.446 |
2005 | 22.939 | 10.704 | 14.052 |
2006 | 22.016 | 10.026 | 14.254 |
2007 | 20.455 | 13.310 | 21.198 |
2008 | 36.951 | 31.723 | 23.175 |
2009 | 9.573 | 19.090 | 25.113 |
2010 | 4.406 | 12.121 | 14.042 |
2011 | 62.692 | 37.350 | 25.626 |
2012 | 13.267 | 17.352 | 29.969 |
2013 | 42.925 | 26.620 | 23.634 |
2014 | 170.100 | 63.456 | 36.270 |
2015 | 153.842 | 83.970 | 71.117 |
2016 | 181.436 | 123.600 | 91.102 |
2017 | 119.369 | 130.119 | 81.527 |
Gennaio - maggio 2018 | 13.362 | 28.613 | 40.123 |
Variazioni % | |||
2014/2013 | 296,3 | 138,4 | 53,5 |
2015/2014 | -9,6 | 32,3 | 96,1 |
2016/2015 | 17,9 | 47,2 | 28,1 |
2017/2016 | -34,2 | 5,3 | -10,5 |
(*) esaminati nell'anno, indipendentemente dalla data di richiesta asilo Fonte: Elaborazioni ISMU su dati Ministero dell'Interno e UNHCR |
A oltre 15mila migranti una forma di protezione
Prevalgono nel nostro Paese le concessioni di protezione umanitaria, il 28% degli esiti (oltre 11mila casi) tra le 40mila domande esaminate fra gennaio e maggio 2018. Sono stati 2.600 i migranti che hanno ottenuto lo status di rifugiato (6,5% del totale), e 1.634 hanno ricevuto la protezione sussidiaria (4%). Non è stata riconosciuta alcuna forma di protezione a oltre 24mila migranti.
Lo status di rifugiato è concesso soprattutto a donne e minori.
Rispetto alla media, lo status di rifugiato registra un valore più alto tra le donne (25%), tra i minori di 13 anni (36%) e tra gli ultrasessantacinquenni (34%, anche se in numero assoluto si tratta di soli 90 casi). Relativamente alle nazionalità, lo status di rifugiato è concesso soprattutto a siriani (93%), somali (37%), eritrei (26%) e iracheni (25%).
Diminuiscono i migranti accolti nei centri di accoglienza
Si sta riducendo l’impatto degli sbarchi sul sistema di accoglienza italiano: se al 31 dicembre scorso risultavano presenti 183mila migranti (il dato più elevato degli ultimi anni), a fine maggio di quest'anno le presenze sono scese a 167.739.
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